L’annuncio è un nuovo capitolo nella storia di Messenger: la crittografia end-to-end diventa predefinita per le chat e le chiamate personali, un’evoluzione che promette maggiore sicurezza e privacy per milioni di utenti. Questa novità, lungamente attesa, arriva dopo anni di impegno e sperimentazione da parte di un team multidisciplinare di esperti di sicurezza, crittografia e policy. La crittografia end-to-end non è una novità in Messenger, ma renderla predefinita è un cambiamento significativo. Fino ad ora, l’opzione era disponibile dal 2016, ma richiedeva un’attivazione manuale. Ora, ogni messaggio e ogni chiamata saranno automaticamente protetti, consentendo solo al mittente e al destinatario di accedere al contenuto. Questo passo verso la privacy è il risultato di uno sforzo titanico degli ingegneri, dei crittografi, dei designer e dei policy maker di Messenger, che hanno riplasmato l’interfaccia e introdotto nuove funzionalità per migliorare ulteriormente la sicurezza e il controllo dei messaggi. L’obiettivo è semplice: proteggere le conversazioni personali dagli occhi indiscreti, garantendo un ambiente sicuro e privato per scambiare idee, sentimenti e informazioni sensibili.

Oltre la crittografia, una serie di nuove funzioni

Modifica dei messaggi

Questa evoluzione non si ferma alla crittografia. Messenger presenta una serie di nuove funzioni per arricchire l’esperienza utente. Ora è possibile modificare i messaggi entro 15 minuti dall’invio, garantendo un maggiore controllo sulla propria comunicazione. Sarà ancora possibile segnalare un abuso in un messaggio modificato e Meta sarà in grado di vedere le versioni precedenti del messaggio modificato.

Messaggi a scomparsa

Un’ altra novità saranno i messaggi a scomparsa. I messaggi che scompaiono dopo 24 ore offrono un ulteriore livello di privacy, sebbene siano disponibili solo per le conversazioni crittografate end-to-end. Meta afferma che stanno anche migliorando l’interfaccia per rendere più facile capire quando i messaggi che scompaiono sono attivati.

Il controllo delle ricevute di lettura

Una funzione attesa da molti utenti consente di decidere se mostrare agli altri quando si è letto un messaggio. Questo dona più libertà di rispondere ai propri ritmi, senza sentirsi obbligati a farlo immediatamente. Sarà anche possibile segnalare i messaggi che scompaiono se si riceve qualcosa di inappropriato, e Metà ci informerà se qualcuno ha fatto uno screenshot di un messaggio che scompare.

Aggiornamenti per foto e video

La sfera dei media è stata anche migliorata, rendendo più accessibili le foto e i video, migliorando la qualità delle immagini e offrendo nuovi strumenti per rispondere o reagire a questi contenuti. Meta afferma che attualmente sta testando i miglioramenti relativi ai media HD e alla condivisione dei file con un piccolo gruppo di utenti

Messaggi vocali

Sarà possibile riprodurre i messaggi vocali a velocità 1,5x o 2x, riprendere l’ascolto di un messaggio vocale dal punto in cui lo si è interrotto e continuare ad ascoltare un messaggio vocale quando ci si allontana dalla chat o dall’app.

La sicurezza al centro

In tutto questo, la sicurezza è al centro delle discussioni. Messenger apre le porte alla trasparenza, pubblicando documenti che illustrano il loro approccio alla crittografia e al modo in cui proteggono i dati degli utenti. Poiché gli utenti di Messenger sono più di un miliardo dice Meta, non tutti riceveranno subito la crittografia end-to-end predefinita. Il roll-out sarà progressivo e potrebbe richiedere alcuni mesi per raggiungere tutti. Una volta che le chat saranno aggiornate, si richiederà ai singoli di impostare un metodo di recupero, come un PIN, per garantire la continuità dei messaggi in caso di cambiamento o perdita del dispositivo.