L’Apnea Ostruttiva del Sonno è uno stato clinico cronico che porta a interruzioni respiratorie durante il sonno. Altri sintomi sono risvegli frequenti, sonno non ristoratore ed eccessiva sonnolenza diurna. Durante un recente studio si è dimostrato che siano presenti anche depressione e ansia in questa condizione cronica. L’apnea notturna rappresenta un rischio di sviluppo di malattie cardiovascolari.
Fra le patologie cardiovascolari da menzionare sono ipertensione, coronaropatia, ictus e malattie cerebrovascolari, sindrome metabolica e diabete. Le cause di queste malattie sono da ricercare nella ripetuta frammentazione del sonno, nella ipossiemia notturna, nella ipossia e nella ipercapnia. Tali fattori provocano stress e attivano a livello simpatico il Sistema Nervoso Centrale.
Depressione e ansia però sono più frequenti nelle donne che soffrono di apnea notturna, rispetto agli uomini. L’eccessiva sonnolenza diurna è associata alla depressione. Evidenziate molte differenze importanti nella prevalenza di sintomi d’ansia e di depressione negli studi svolti. La valutazione è avvenuta con un apposito questionario e una visita clinica. Depressione e ansia sono osservate nell’associazione all’apnea notturna, ma sono trascurate in relazione al trattamento della sintomatologia. In futuro la diagnosi e il trattamento di ansia e depressione nei pazienti con apnea notturna devono essere approfonditi e migliorati. Vedremo così come poter agire al meglio per poter trattare in modo idoneo l’apnea e i sintomi associati.