Rispetto al 2020, la spesa complessiva per i saldi sarà inferiore di circa 200 milioni di euro. Tutto per riequilibrare le finanze dopo le feste natalizie e considerando i rincari di spesa e bolletta energetica. Il 90% di chi ha l’intenzione di programmare acquisti per i saldi, si rivolgerà ai negozi fisici, nonostante ormai sia in voga l’online. A causa di quest’ultimo una cospicua fetta di italiani è stata vittima di cyber truffe. La verifica dell’affidabilità dei siti di e-commerce di proposte sconti con i saldi è il prefisso “https” nell’indirizzo del sito, a prova della loro sicurezza. Un modo per evitare brutte sorprese e sprecare soldi.
La prima giornata di saldi invernali a Milano è stata positiva. Emerge una crescita del 10% con uno scontrino medio di 155 euro. Il dato più positivo è nelle vie dello shopping, ma soddisfacente anche nei negozi più periferici. Per i saldi la percentuale media di sconto si avvicina al 35%. I prodotti più venduti sono relativi a capispalla invernali uomo e donna, giubbotteria e maglieria, pigiami, borse da donna, scarpe e stivaletti invernali.
Significativa la presenza di turisti in centro e nell’asse di corso Buenos Aires. L’aspettativa per l’ultimo weekend lungo di ponte di queste festività è buona con il graduale rientro dei milanesi.
Gabriel Meghnagi, presidente della rete associativa vie di Confcommercio Milano
- Saldi, si parte in tutta Italia (lapresse.it)