Un nuovo studio danese spiega come mai alcune persone ingrassano più facilmente di altre, pur mangiando la stessa quantità di cibo. Lo studio è stato svolto sull’energia rimasta nelle feci di 85 danesi per vedere l’efficienza dei loro microbi intestinali nell’assorbire energia dal cibo. Effettuata anche la mappatura dei microbi intestinali di ciascun partecipante. Il risultato ha svelato che le persone che estraevano più energia dai pasti pesavano in media il 10% in più. Circa 9 kg in più. 

L’obesità potrebbe essere legata a più di quanto sano si mangia o quanto esercizio si riceve. Fattore importante è anche la composizione dei microbi intestinali di una persona. Le persone più svantaggiate sono quelle con i microbi intestinali molto più efficienti ad assorbire energia. 

 

Il fatto che i nostri batteri intestinali siano bravi a estrarre energia dal cibo è fondamentalmente una buona cosa, poiché il metabolismo del cibo dei batteri fornisce energia extra sotto forma, ad esempio, di acidi grassi a catena corta, che sono molecole che il nostro corpo può utilizzare come combustibile per la fornitura di energia. Ma se consumiamo più di quanto bruciamo, l’energia extra fornita dai batteri intestinali può aumentare il rischio di obesità nel tempo.

Henrik Roager, professore associato del Dipartimento di nutrizione, esercizio fisico e sport dell’Università di Copenaghen