È stato dimostrato che l’acido bempedoico riduce il rischio di gravi eventi cardiovascolari in pazienti con ipercolesterolemia. Coloro che hanno un alto rischio di sviluppo di malattia cardiovascolare su base aterosclerotica. Si tratta del primo inibitore orale dell’ATP citrato-liasi (ACL) a ridurre i livelli di colesterolo LDL (C-LDL). Nei pazienti trattati con 180 mg al giorno di acido bempedoico c’è una riduzione significativa di eventi avversi cardiovascolari maggiori. Più basso è il livello di C-LDL di una persona, minore è il suo rischio cardiovascolare.

 

Con 10.000 vite perse ogni giorno a causa delle malattie cardiovascolari in Europa, siamo davvero incoraggiati da questi nuovi dati che dimostrano che l’acido bempedoico riduce effettivamente il rischio di eventi cardiovascolari gravi per i pazienti ad alto rischio di infarto o ictus. Siamo impazienti di condividere ulteriori analisi e approfondimenti e di lavorare a stretto contatto con le comunità scientifiche e cliniche per comprendere meglio come i dati possano supportare la cura dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari in tutta Europa.

Stefan Seyfried, Vice Presidente Medical Affairs Specialty Medicines di Daiichi Sankyo Europa

 

 

A valutare il trattamento con acido bempedoico è CLEAR Outcomes. Si tratta di uno studio di Fase 3 randomizzato, event-driven, multicentrico, in doppio cieco, controllato con placebo. Lo studio ha incluso 14.014 pazienti in oltre 1.200 siti in 32 Paesi. I pazienti sono stati seguiti per almeno 36 mesi di follow-up.