Un recente studio ha studiato la relazione tra personalità del pet mate e il benessere dei gatti. Una specie di questionario che lo ha chiesto a oltre 3.300 persone che vivono con almeno un gatto. Per poi ottenere i risultati dello studio è stato usato il modello dei Big Five. Una classificazione dei tratti della personalità che si fonde su 5 grandi dimensioni:

  • estroversione 
  • amicalità o gradevolezza 
  • coscienziosità 
  • neuroticismo o nevroticismo 
  • apertura mentale 

Chi ha alti punteggi di neuroticismo tende a essere meno stabile emotivamente con maggiori stati d’ansia, paura e rabbia, invidia e senso di colpa. L’ambiente in cui cresce un figlio con genitori aventi alto neuroticismo è meno stabile. Il bambino rischia di avere frustrazione, comportamenti aggressivi e riportare eccessiva timidezza. Al contrario con padre e madre aventi basso neuroticismo ci sono meno problemi emotivi o comportamentali nei bambini. 

I risultati dello studio hanno dimostrato che un maggiore neuroticismo nei pet mate felini riporta un dato peggiore per il benessere del loro gatto. In questi casi il felino può avere problemi di sovrappeso, problemi di salute o di comportamento, fra cui aggressività, ansia e maggiore stress. Al contrario, con bassi punteggi di neuroticismo nei pet mate, allora anche il gatto avrà maggior benessere. Si tratta di uno studio di correlazione e non di causa-effetto. Possiamo però comprendere così il modo in cui ci prendiamo cura dei nostri animali da compagnia, inclusi la loro salute e il loro comportamento.