Circa nel 2012 è stato confermato che il diabete di tipo 2 è un fattore predittivo di sviluppo di grave osteoartrite, indipendentemente dall’età e dal body mass index (BMi). L’osteoartrite è una condizione cronica comune che di solito causa dolore alle articolazioni e può essere abbastanza grave da richiedere la sostituzione del ginocchio e dell’anca.
Un team di ricercatori cinesi, taiwanesi e australiani ha cercato di determinare se l’uso di metformina (un farmaco per il trattamento del diabete mellito di tipo 2) fosse associato a un minor rischio di sostituzione totale del ginocchio o sostituzione totale dell’anca, dato che le prove finora raccolte sono state scarse e inconcludenti. Hanno analizzato i dati di 69 706 partecipanti che hanno ricevuto una diagnosi di diabete di tipo 2 a Taiwan tra il 2000 e il 2012 e hanno confrontato il rischio di Sostituzione del ginocchio e/o dell’anca tra le persone che assumevano metformina e quelle che non la assumevano. L’età media era di 63 anni e la metà erano donne. Circa il 90% delle sostituzioni articolari totali erano legate all’osteoartrite.
“Abbiamo scoperto che l’uso di metformina nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 era associato a un rischio significativamente ridotto di sostituzione dell’articolazione, suggerendo un potenziale effetto terapeutico della metformina nei pazienti con osteoartrite”, scrive il dott. Changhai Ding, del Centro di Ricerca Clinica dell’Ospedale Zhujiang, Università Medica Meridionale, Guangzhou, Cina, con i coautori.
Gli autori invitano a condurre studi randomizzati e controllati per determinare se l’uso della metformina sia efficace nei pazienti con osteoartrite.