Il progetto relativo alle “Nanotecnologie: in viaggio nella materia-Esperienze dal futuro” ha visto il Liceo Classico Marzolla di Brindisi, vincitore di un finanziamento ministeriale. Anche altri atenei e centri di ricerca si sono aggiudicati tale finanziamento a livello nazionale.
Il progetto ha permesso la diffusione della cultura tecnico-scientifica sul territorio attraversando concetti base delle nanotecnologie. Le attività didattiche hanno avuto luogo in un percorso di formazione di molte ore nei laboratori attrezzati. Si tratta del Liceo Classico Marzolla, del Liceo Scientifico Leo e dell’Università del Salento. Il progetto ha visto la collaborazione con l’Università del Salento, il Comune di Brindisi e il Comune di San Vito dei Normanni. I giovani studenti hanno potuto acquisire più consapevolezza sull’importanza della scienza e della tecnologia in relazione a vita quotidiana e sviluppo sostenibile della società. Una crescita culturale e umana.
La presenza di studentesse ha consentito di contrastare lo stereotipo di genere che vorrebbe solo che la scienza fosse un settore prettamente maschile. Un progetto che ha permesso di ispirare la strada per molti ragazzi e ragazze verso una vocazione scientifica. Una possibile scelta di percorso dopo il diploma. Eventi di prestigioso livello, ma anche formazione orientativa per aprire nuove strade ai liceali.