Un nuovo studio sui moscerini della frutta dimostra come le prime esperienze di vita possano avere un impatto molto duraturo sui nostri geni. Anche sulla longevità.

 

La salute in età avanzata dipende in parte da ciò che una persona ha vissuto in gioventù o anche nel grembo materno. Qui, abbiamo identificato un modo in cui ciò accade, poiché i cambiamenti nell’espressione genica nei giovani possono formare una “memoria” che influisce sulla salute più di mezza vita dopo.

dottor Nazif Alic (UCL Institute of Healthy Ageing, UCL Biosciences), autore principale

 

 

In un loro studio precedente i ricercatori hanno scoperto che una dieta ricca di zuccheri ha inibito un fattore di trascrizione chiamato dFOXO. Esso è coinvolto nel metabolismo del glucosio e influenza la longevità. Hanno cercato l’effetto contrario aumentando direttamente l’attività Dfoxo.

Gli studiosi hanno attivato dFOXO aumentando i suoi livelli nelle femmine dei moscerini della frutta nelle prime tre settimane di età adulta della mosca. La scoperta fatta è relativa al fatto che queste prime esperienze di vita hanno dato cambiamenti alla cromatina (pacchetto DNA). Tale scoperta può portare a influenzare la salute in età avanzata anche nelle persone. 

Dallo studio si è evinto che la memoria di espressione genica può persistere per tutta la durata della vita influenzando l’attività dei geni. Lo sviluppo di questi modi per contrastare tali cambiamenti si potrebbe rimandare a un momento successivo della vita. Un modo preservare la salute delle persone più a lungo. La ricerca sta tentando di scoprire i meccanismi dell’invecchiamento per capire le cause delle malattie legate all’età e migliorare la salute umana in età avanzata.