Il senso del progetto proposto dall’Area vasta 4 con l’Ambito sociale XIX, il servizio sollievo, la struttura protetta San Girolamo. In collaborazione con l’associazione ci vuole un fiore e la residenza Filo d’Arianna. Il corso di cucina si è tenuto nei locali Swedlingheus di Grottazzolina e ha visto venti ragazzi con disagio psichico mettersi alla prova ai fornelli.
Ogni incontro è stato utile a conoscere i diversi passaggi per preparare i menù previsti garantendo alta qualità. Il successo del corso ha consentito di estendere la sua durata anche nei mesi successivi. Lo scopo è gestire i momenti della giornata legati ai pasti o al fare la spesa con più autonomia. Il Centro Sociale Santa Caterina è il luogo dove si sta svolgendo. Ha la partecipazione dei volontari dell’Associazione ‘Psiche 2000’, dello chef Roberto Tomassoni, dell’educatore professionale Bruno Chiricosta.
Il gruppo di lavoro ‘L’allegra brigata’ per saggiare il suo valore ha deciso di organizzare presso il Centro Sociale di Santa Caterina un pranzo esteso a tutti che si tenuto nei giorni scorsi. Il pranzo, svoltosi anche grazie al direttivo di tale realtà sociale, ha rappresentato il coronamento di un percorso in cui i ragazzi hanno espresso la loro voglia di fare, di mettersi in gioco e tirando fuori le loro abilità. Abbiamo mangiato zuppa di lenticchie, una vellutata di porri con guanciale croccante, i frascarelli e tanto altro. I proventi che sono stati raccolti serviranno ad acquistare materiale ed attrezzature per la cucina.
Gianluca Berrettini
La cucina è un luogo per vincere paure e angosce e realizzare grandi sogni! È anche un modo per contribuire a una vita di autonomia e serenità.
- Venti ragazzi con disagio psichico si cimentano ai fornelli (ilrestodelcarlino.it)