Arrivano dei dettagli interessanti sulla produzione del sequel di Una Settimana da Dio, un film che avrebbe dovuto avere ancora una volta Jim Carrey come protagonista, e che invece ha cambiato traiettoria. In quel lungometraggio il personaggio di Jim Carrey avrebbe acquisito i poteri di Lucifero.

Ecco cosa hanno raccontato gli sceneggiatori Steven Koren, Mark O’Keefe.

 Jim Carrey ed il suo manager volevano fare Brucifer (incrociando il personaggio di Bruce Nolan con Lucifero ndr). Così abbiamo deciso di creare il soggetto. Ma la cosa non ha mai funzionato, perché i tempi si erano dilatati troppo. Sarebbe stato un film molto grosso, e credo che loro non volessero veramente farlo. Non ha funzionato per diverse ragioni, ma a molta gente piaceva questa idea, compreso Jim.

Nelle idee degli sceneggiatori anche la moglie di Bruce Nolan, interpretata da Jennifer Aniston, doveva morire.

Lo studio si è impaurito dopo questa proposta- ha detto Koren- ma Jim aveva capito che volevamo realizzare una grande commedia. Ci disse che Jennifer Aniston sarebbe potuta comparire come zombie in un primo momento, e poi sarebbe diventata di nuovo bellissima. Secondo noi era un’idea brillante.

Sembra che l’idea di Brucifer sia nata nel 2010, dopo l’uscita ne 2007 di Un’impresa da Dio, sequel con Steve Carrell. Il fatto che il lungometraggio non ottenne un grande successo fece rivalutare alla produzione l’idea di procedere con questo nuovo e suggestivo film.

Ecco una delle scene più esilaranti di Una Settimana da Dio.

https://www.youtube.com/watch?v=AcX13a1vPtc