Due nuove molecole per la malattia avanzata in modo da cambiare le prospettive e le strategie di terapia di chirurghi e oncologi. Insomma, passi avanti in ambito di chemioterapia e immunoterapia per pazienti con tumore gastrico. I più grandi esperti italiani di cancro allo stomaco si sono riuniti a Roma per discutere di bisogni e opportunità per i pazienti durante un importante convegno sul tema.

 

Il Convegno di quest’anno ha avuto un ottimo riscontro tra gli specialisti arrivati da tutta Italia, il nostro obiettivo come Associazione è disseminare le conoscenze sul tumore gastrico nella popolazione. Siamo consapevoli che sussistono ancora molte criticità, come la mancanza di diagnosi precoce, la diffusione capillare di definiti percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali sul territorio nazionale all’interno dei Centri di riferimento ancora troppo limitati numericamente e l’offerta di test genetici.

Claudia Santangelo, presidente di ‘Vivere senza stomaco si può’

 

 

Le buone notizie arrivano in Italia con la recente approvazione di due molecole per i pazienti con tumore allo stomaco avanzato. Gli esperti commentano così al convegno:

 

La percezione è che negli ultimi 2-3 anni si è assistito ad una ripresa dei nuovi casi che sono passati da 12.000 a 14.500. Fatto da attribuire in parte all’emergere di una diversa eziologia della malattia collegata agli stili di vita e che sembra avere una origine autoimmunitaria legata alla dieta. Questo spiegherebbe la ripresa dell’incidenza che negli ultimi trent’anni si era ridotta drasticamente.