Le sue origini sono messicane, si chiama sedum palmeri, predilige il sole ma tollera anche la mezza ombra, quando il terreno è asciutto. Ha una costituzione robusta, ha bisogno di pochissime cure e i suoi fiori sono gialli. Ideale per giardini e ambienti domestici, resiste alle temperature più rigide. Perfetta soprattutto per chi non ha il pollice verde. La sua lunghezza è di 20-25 cm di altezza, una pianta perenne sempreverde con rosette di foglie carnose verde più chiaro. In inverno diventano rosse ai margini con un portamento che la rende adatta alle fioriere sospese.
In primavera quando fiorisce ha fiori gialli dalla forma di una stella tra aprile e giugno. Se esposta al sole, i fiori saranno più abbondanti. Resiste alla siccità, al freddo, al vento, non vuole però eccessive innaffiature. Il terreno ideale per coltivarla deve essere fertile e ben drenato, anche se riesce a crescere in terreni sassosi e poveri. La concimazione deve essere fatta una volta al mese in primavera. Non serve bagnarla, bisogna farlo solo in estate, se coltivata in vaso. Un’innaffiatura ogni 15 giorni in media può bastare. Per la coltivazione in vaso serve un terriccio drenato con torba e sabbia grossolana, ma anche terriccio argilloso o sassoso. Preferibile un sottovaso con dell’acqua, evitando annaffiatura diretta.
Per la coltivazione in giardino, sono ideali i giardini rocciosi, ma anche terreni poveri e insieme ad altre piante. La semina può essere fatta da gennaio a marzo, oppure alla più semplice riproduzione per talea. Per la semina bisogna distribuire i semi su un terreno con sabbia. Il vaso va posizionato in un luogo non esposto al sole fino alla germinazione. In questa fase il vaso va coperto con una pellicola di plastica cambiandola ogni giorno. Alla crescita delle piante va fatto il trapianto. Ecco come procedere per talea tra maggio e giugno:
- procurarsi talee in primavera, rimuovere le foglie poste nella parte inferiore
- piantare le talee nel terreno, formato da sabbia e torba
La sedum palmeri è una pianta robusta che ha bisogno di pochissime cure. Evitare troppe innaffiature per non incombere in marciume. Il rischio è che la pianta possa essere attaccata da afidi e cocciniglie. Il prezzo cambia a seconda delle dimensioni della pianta. Il costo medio però è di 10-30 euro, mentre un sacchetto di semi ha un prezzo minore di 5-10 euro. Per rinvasare il periodo giusto è la primavera, da marzo ad aprile, ma sempre dopo la fioritura.