Facile intuire a cosa servano le lacrime artificiali, le funzioni più importanti sono idratare, lubrificare, umettare, proteggere, nutrire, mantenere l’occhio sano. Inoltre, anche proteggere dalle infezioni con la corretta idratazione di cornea e congiuntiva, migliorare la visione e aiutare l’eliminazione di corpi estranei.
A volte non ci ricordiamo che esiste la sindrome dell’occhio secco con bruciore, prurito, dolore, gonfiore ed eccessiva lacrimazione. Ciò porta a un’alterazione qualitativa e quantitativa del film lacrimale. Qui entrano in scena le lacrime artificiali. Per avere una corretta idratazione dell’occhio sempre bene che gli occhi si aprano e si chiudano consentendo la formazione del film lacrimale. Le lacrime artificiali sono preparazioni liquide sterili. Questi colliri o gel devono avere caratteristiche particolari. Ecco quali sono:
- biodisponibilità del prodotto
- tollerabilità
- stabilità
Il film lacrimale è formato da uno strato lipidico, la cui funzione è quella di proteggere e impedire l’evaporazione dello strato acquoso. Esso è formato da proprietà antibatteriche. Poi abbiamo lo strato mucoso. I componenti attivi sono acido ialuronico, carboidrati, elettroliti, lipidi e proteine. Nelle lacrime artificiali sono presenti anche conservanti indispensabili a causa dell’eventuale contaminazione batterica e i viscosizzanti per aumentare la disponibilità del componente attivo.
Si possono usare in queste situazione: elevata esposizione a caldo, vento, mare, cloro, polveri e casi simili. Se invece ci sono patologie si potrebbero avere alterazioni del film lacrimale. L’oculista di fiducia può segnalarti le lacrime artificiali che fanno per te, secondo la tua problematica. Vengono consigliate anche per difetti visivi come cataratta, interventi laser, eccetera. Importante è la conservazione del collirio, altrimenti la validità del prodotto verrà compromessa. Controllare il tempo e la temperatura di conservazione.