Quentin Tarantino per un periodo ha accarezzato l’idea di essere “a bordo” di un progetto su Star Trek, di cui aveva realizzato la sceneggiatura, ed in passato ha anche pensato di fare un film su Luke Cage, ma, da poco, ha definitivamente scartato l’ipotesi di avere a che fare con certi tipi di blockbuster, in particolare con i cinecomics.
Parlando con il Los Angeles Times ha detto:
Devi avere le mani legate per fare quel tipo di cose, ed io non voglio avere le mani legate. Non sto cercando un nuovo lavoro.
Quentin Tarantino ha scritto un nuovo libro, intitolato Cinema Speculation, in cui ha affrontato anche la questione dei cinecomics, dichiarando che i registi di oggi non vedono l’ora che finisca l’era dei film sui supereroi, così come negli ani Sessanta non si vedeva l’ora che tramontasse quella dei musical. Il filmmaker però non disdegna affatto i blockbuster, tanto da aver dichiarato:
Ovviamente adoro Star Wars, e chi non lo adora? Quel film mi ha davvero trasportato in un luogo fantastico e lontano, ed è stato incredibile scoprire quei personaggi. Quando finì la propiezione mi sentivo come un milione di dollari. E mi guardavo intorno dicendo ‘ma quanto sono fantastici questi film’. Non posso dire che la saga di Star Wars sia la mia preferita, io sono più da Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. Raramente ho trovato quel tipo di intensità.
Ricordiamo anche che Quentin Tarantino era interessato a sviluppare un film in cui s’incrociavano Django e Zorro, ma la portata del progetto avrebbe fatto raggiungere i 500 milioni di dollari di budget. Lo ha raccontato Jerrod Carmichael, che doveva collaborare con il regista sul progetto. Ecco cosa ha detto:
Quentin Tarantino è un lunatico che adoro. Quando eravamo insieme a New Beverly mi ha letto una scena della sceneggiatura che aveva scritto e mai fatto nei suoi film, ed era un qualcosa di veramente speciale. Si trattava di un grandioso script che è venuto fuori dal progetto Django/Zorro, che mi sarebbe piaciuto veder realizzato dalla Sony. Ma ho capito che si tratta di un qualcosa d’impossibile, credo che abbiamo scritto un lungometraggio da 500 milioni.
E riguardo all’idea avuta negli anni Novanta su di un progetto legato a Luke Cage il tutto nasceva dalla passione di Tarantino per i fumetti di Luke Cage e Shang-Chi. Ma qualcosa dissuase il filmmaker dal dare corpo al progetto. Ecco cosa ha ricordato a riguardo:
I miei amici mi hanno dissuaso. Pensavo che Laurence Fishburne sarebbe stato perfetto per la parte, ma i miei amici mi parlavano di Wesley Snipes. E io dicevo che Fish era come Marlon Brando, mentre loro mi dicevano che Wesley Snipes aveva già la forma ideale. Ed io ho poi ho detto: ‘ma chi se ne frega, non è così importante, avete rovinato tutto!’
Il nuovo libro di Quentin Tarantino, intitolato Cinema Speculation, è uscito il 25 ottobre negli Stati Uniti.