Spotify vuole raggiungere i 200 milioni di utenti paganti – e dunque abbonati a Premium – entro la fine dell’anno. Stando ai dati dell’ultima trimestrale, la piattaforma sarebbe ad un passo dal raggiungere i suoi obiettivi.

Spotify ha chiuso il terzo trimestre del 2022 incassando 456 milioni di euro dalla pubblicità. Gli abbonati a Spotify Premium sono già 195 milioni, in crescita del 13% su base annua. Mancherebbero solamente 5 milioni di abbonati per raggiungere il traguardo comunicato agli investitori.

Spotify oggi ha 450 milioni di utenti attivi, un dato che include sia gli utenti iscritti alla versione free, sia quelli abbonati a Premium. Un altro obiettivo centrato: gli utenti attivi sono in crescita del 20% su base annua. Il fatturato è cresciuto del 21%, vicino ai 3 miliardi di euro, ma continuano ad esserci perdite: 166 milioni di disavanzo.

Nel frattempo Spotify parte all’attacco di Apple, accusata di ostacolare la concorrenza. Il riferimento, nello specifico, è al business degli audiolibri, uno dei settori su sui sta puntando Spotify assieme a musica e podcast. «Il processo per l’acquisto dei contenuti è troppo confuso e complicato, il che crea un danno ai consumatori, agli editori e agli autori», si legge in una nota pubblicata dall’azienda europea. «Crediamo che gli audiolibri abbiano un fortissimo potenziale, ma le regole di Apple ne stanno rallentando artificiosamente la crescita».

Quattro anni fa Spotify ha presentato una denuncia contro Apple presso la Commissione dell’UE. «Stiamo ancora aspettando una risposta», ha detto il CEO Daniel Ek.