Il sollevamento pesi sembra essere, oltre alla corsa, l’esercizio che permette di ridurre notevolmente il rischio di morte generale. Un’attività regolare con i pesi usando braccia e gambe pare essere ideale per tale scopo. Se si seguono esercizi settimanali con pesi e aerobica si avrà un effetto positivo sulla vita. Se fatto in palestra, è ancora meglio. Si è sempre pensato che per proteggere il cuore e la circolazione servissero corsa, bici, nuoto, aerobica, invece serve far lavorare tutti i gruppi di muscoli.

Da uno studio americano è emerso che chi ha svolto sollevamento pesi ha riscontrato minor rischio di morte per qualsiasi causa (tranne il cancro). L’abbassamento del rischio di morte va dal 9% al 22%. Se si fa esercizio con i pesi una o due volte a settimana lo abbassa del 14%. Il rischio più basso di morte è stato registrato tra coloro che fanno entrambe le attività fisiche. Aerobica e pesi, se fatti due volte a settimana, migliorano le condizioni di salute da ridurre la morte dal 41% al 47%.

I pesi riducono la massa grassa e fanno diventare il corpo più magro. Gli esercizi da fare sono sollevamenti per bicipiti, tricipiti, squat per le gambe, ma anche altri rafforzamenti muscolari. Svolgere attività in palestra, quindi in socialità sembra sia ancora più utile. C’è un aumento dell’interazione sociale, altro fattore legato a una vita più lunga e sana.

 

Il fatto che il rischio di mortalità sia più basso per coloro che hanno partecipato a entrambi i tipi di esercizio fornisce un forte sostegno alle attuali raccomandazioni di praticare attività aerobiche e di rafforzamento muscolare. Gli anziani probabilmente trarrebbero beneficio dall’aggiunta di esercizi di sollevamento pesi alla loro routine di attività fisica.

ricercatori