Il segreto per scovare e prevedere le malattie cardiovascolari è racchiuso negli occhi. Bisogna sapere dove guardare e a cosa fare attenzione. La combinazione di intelligenza artificiale e di imaging retinico rende possibile predire le malattie cardiovascolari senza altri esami approfonditi. Si tratta di scansioni del ricolato di vene e arterie dentro la retina.
Uno studio britannico ha attestato il potere di un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale in grado di prevedere la salute delle vene e del cuore. Ciò attraverso l’imaging della vascolarizzazione retinica e i fattori di rischio conosciuti. In Europa 11 milioni di persone ogni anno ricevono la notizia di avere una malattia cardiovascolare provocante 4,3 milioni di casi di morte. L’ampiezza di vene e arterie piccole della retina può rivelare in modo precoce una malattia cardiovascolare (indice glicemico o pressione del sangue).
Gli esperti attraverso questo studio recente hanno costruito un nuovo sistema di intelligenza artificiale. Poi applicandolo alle foto retiniche di 88.052 persone tra i 40 e i 69 anni raccolte nella UK Biobank. In base alle caratteristiche dei vasi sanguigni, delle arterie e delle venule della retina, gli studiosi hanno realizzato modelli. Poi applicati alle immagini della retina di 7.411 partecipanti allo studio. L’analisi dei gruppi è durata 7-9 anni.
Le malattie circolatorie hanno portato 327 decessi tra i 64.144 partecipanti alla UK Biobank (età media 56 anni). Poi 201 tra i 5.862 partecipanti allo studio (età media 67 anni). I modelli di vascolarizzazione della retina hanno rivelato il 5% in più dei casi di ictus negli uomini della Biobanca. Poi l’8% in più di casi nelle donne della Biobanca britannica. Il 3% in più di casi tra gli uomini EPIC-Norfolk più a rischio. Quasi il 2% in meno tra le donne dello studio.