Sono passati dieci anni dal (travagliato) lancio di Windows 8, un sistema operativo a suo modo rivoluzionario, anche se non tutte le novità introdotte da Microsoft erano state accolte positivamente dagli utenti.
Un nuovo video mostra alcuni dei primi concept di Windows 8. È stato condiviso da Steven Sinofsky, che era stato il presidente della divisione Windows proprio tra il 2009 e il 2012. Il video offre uno sguardo privilegiato sul processo creativo che ha portato alla prima – criticata – versione del sistema operativo, con particolare riguardo alle prime idee di Microsoft su cosa fare (o meno) con il tasto Start.
“Questo video era stato mostrato al termine di un incontro con oltre 5.000 dipendenti di Microsoft tenuto durante la primavera del 2010”, ha spiegato Sinosfky. “È un highlight del risultato di molti mesi di lavoro spesi a pianificare il lancio e tutte le funzioni del progetto Windows 8″.
Di curioso c’è che, almeno all’inizio, Microsoft non sembrava interessata a mandare in pensione il tasto Start. Nel tentativo di progettare un sistema operativo ‘touch friendly’, cavalcando l’ondata dell’enorme successo che i tablet avevano all’epoca, Microsoft aveva deciso di stravolgere l’esperienza d’uso del suo sistema operativo, con il risultato paradossale di rendere complicata la vita ai suoi utenti principali, cioè chi usa Windows da PC.
In una delle immagini concept condivise, troviamo il tasto Start nel suo tradizionale posto in basso a sinistra. Nella versione definitiva di Windows il tasto era stato rimosso. Venne poi reintrodotto con Windows 8.1, dopo le forti critiche degli utenti.
Un’altra immagine mostra un interessante concept della taskbar, che, nelle intenzioni di Microsoft, si sarebbe potuta estendere su più schermi all’occorrenza. In un’altra immagine vediamo un inedito Task Manager estremamente ammodernato e molto diverso da quello che poi ha effettivamente fatto il suo debutto su Windows 8. Con Windows 11, Microsoft ha finalmente ridisegnato task manager, ma introducendo dei cambiamenti molto diversi da quelli mostrati in questo video.
Come scrive The Verge, Microsoft verrà ricordato come il maldestro tentativo di Microsoft di ridisegnare Windows per i tablet, dimenticandosi completamente del fatto che gli utenti utilizzano il sistema operativo prevalentemente in un altro modo: con il mouse e una tastiera.