Il Kennedy Space Center della NASA in Florida e il suo team di studio ha svolto i controlli per la valutazione dell’impatto dell’uragano Ian. Fortunatamente non ci sono stati danni all’hardware di volo Artemis, ma riportate solo piccole intrusioni d’acqua in alcune località. Le strutture sono tutte in buone condizioni.

Gli ingegneri si stanno preparando a ulteriori monitoraggi per la prossima prova di lancio. Gli esperti estenderanno le piattaforme di accesso intorno al razzo Space Launch System e al veicolo spaziale Orion all’interno del Vehicle Assembly Building (VAB). Sarà incluso anche il nuovo test di volo.

Nel frattempo che le operazioni di recupero post-uragano si completano, è stata decisa la data di lancio di Artemis. La NASA ha pianificato il lancio in apertura il 12 novembre con la chiusura il 27 novembre. I manager, dentro il VAB, valuteranno il settore di lavoro da svolgere con l’intento di individuare una data precisa per il futuro tentativo di lancio.

È stato scelto novembre perché permette ai dipendenti del Kennedy di andare incontro alle esigenze delle loro famiglie e abitazioni, visto il post-tempesta. Ciò permetterà loro di sistemare le cose, per poi dedicarsi completamente al lavoro. Un ulteriore modo che gli consentirà di effettuare altri controlli utili prima del lancio.