Sono stati inventati i cerotti intelligenti, dispositivi wireless non invasivi. Inoltre, utili per monitorare una terapia e aiutare i medici a capire quale cura sia migliore. Il sensore del cerotto intelligente è stato provato sulla pelle dei topi con tumori. Il sensore (FAST) riesce a misurare le variazioni delle dimensioni del tumore dopo una terapia assegnata. La variazione è stata rilevata già 5 ore dopo l’inizio della terapia.
Il sensore FAST è capace di misurare una variazione anche di decine di micrometri. Poi le misurazioni fatte con FAST vengono verificate con esame istologico e bioluminescenza. FAST si applica con un sensore flessibile ed estendibile da attaccare alla pelle per misurare il tumore sottostante. Ecco che un dispositivo wireless a batteria invia in tempo reale i dati a un’applicazione per smartphone. È un materiale simile alla pelle, ma in aggiunta ci sono circuiti d’oro. Esso viene applicato come un cerotto e misura la tensione della membrana nel suo restringimento o allargamento. Poi invia l’informazione trovata.
FAST, rispetto ad altri metodi usati in precedenza, offre un monitoraggio continuo 24/24, 7/7. Altre valide tecniche come la tomografia computerizzata non offrono l’identica risoluzione e una così lunga durata. Tali tecniche sono più tossiche e costose. I sensori FAST invece danno ampia libertà, sono pratici e riutilizzabili, non invasivi.