In questi giorni Leica ha presentato il suo primo proiettore a tiro ultra corto con definizione 4K. Si chiama Cine 1 e ne esistono due versioni: una da 80 e l’altra da 100 pollici.

Trattandosi di un proiettore a tiro ultra corto, o UST, il grande vantaggio è che il dispositivo non ha bisogno di essere posizionato ad una grossa distanza dalla superficie sulla quale si intende proiettare l’immagine. Il Cine 1, infatti, può essere posizionato ad appena 15,2cm dalla parete.

Come sottolinea il sito specializzato Engadget, può sembrare in un certo senso un po’ strano che un’azienda come Leica, che produce fotocamere, abbia deciso di cimentarsi nel complicato mondo dei proiettori e, più in generale, dei dispositivi per l’intrattenimento. In realtà lo stupore svanisce immediatamente non appena si realizza che un proiettore a tiro ultra corto ha bisogno di un’ottica eccellente per creare un’immagine con proporzioni stabili mentre la luce della proiezione si irradia verso l’alto — e questo è proprio il più grande punto di forza di Leica, che può quindi portare il know how acquisito con le fotocamere e i teleobiettivi in un campo completamente nuovo.

Il Cine1 sfrutta la tecnologia per lenti Summicron – con elementi asferici – e monta un laser a triplo RGB realizzato in collaborazione con HiSense e con un ciclovita stimato attorno alle 25.000 ore. Troviamo, quindi, anche un chip DLP della Texas Instruments.

Secondo le prime informazioni – che tuttavia si riferiscono al mercato statunitense -, il proiettore 4K della Leica partirà da un prezzo di 6.900 dollari per il modello in grado di proiettare immagini da 80 pollici e 7.900 pollici per quello che supporta i 100 pollici. Si tratta, come sottolinea sempre Engadget, di prezzi significativamente più alti rispetto a quelli di altri blasonati proiettori UST attualmente in offerta sul mercato.