Anche il Governo degli Stati Uniti è stato scoperto ad utilizzare alcuni profili falsi (quelli che in gergo si chiamano sock puppet account) per promuovere la sua propaganda ed influenzare l’opinione pubblica di alcuni paesi stranieri. L’operazione è stata scoperta da uno studio di Graphika e di un centro studi dell’università di Stanford.

Gli account, sottolineano i ricercatori, sono stati creati con lo scopo di promuovere il punto di vista occidentale in paesi come Russia, Cina, Afghanistan e Iran. Si tratterebbe, in altre parole, di una controffensiva occidentale nei confronti di simili operazioni condotte da anni da Pechino e Mosca con l’obiettivo di manipolare e destabilizzare la vita politica degli USA e dell’Unione Europea.

L’operazione americana non è particolarmente sofisticata. L’attività degli account fake consiste soprattutto nella condivisione di link che rimandano a riviste e quotidiani controllato o finanziati dal governo degli Stati Uniti e dal Pentagono.

I ricercatori sono riusciti a risalire a 146 account Twitter con un’attività complessiva di circa 299.566 post. Gli account sono stati creati utilizzando delle foto di persone create utilizzando l’intelligenza artificiale. I ricercatori hanno individuato anche 39 account su Facebook e 26 account su Instagram.

“La rete di account creati per questo scopo non presenta nessun espediente tecnologico particolarmente interessante”, ha raccontato Shelby Grossman, ricercatrice dell’Internet Observatory. “Una persona potrebbe pensare: ‘oh, questa operazione per influenzare l’opinione pubblica proviene dagli USA, sicuramente c’è qualcosa di speciale’, ma la verità è molto diversa”. Inoltre, i risultati ottenuti sono per lo più modesti: dei 146 account analizzati, solamente un paio hanno raggiunto più di 1.000 follower.