Arriverà sulla piattaforma streaming Netflix il 22 luglio il lungometraggio The Gray Man, con Ryan Gosling e Chris Evans protagonisti, ma la critica ha già visto e giudicato il film, che su Rotten Tomatoes è stato decisamente non approvato: le recensioni hanno prodotto una percentuale di approvazione del 52%.

Il giudizio globale su The Gray Man recita:

Il film è pieno di star per un action d’intrattenimento, ma è riempito da poco entusiasmanti elementi di contorno che lo rendono ben lontano dai migliori lungometraggi.

E prendendo in considerazione il giudizio dei critici possiamo menzionare Sara Michelle Fetters di Moviefreak.com che ha dichiarato:

The Gray Man sarebbe il più insopportabile film ad alto budget del 2022 se non fosse per la carismatica presenza di Chris Evans e Ryan Gosling.

Todd Jorgenson di Cinemalogue ha detto:

Per tutte le esplosioni, la violenza e le fughe a perdicollo dei protagonisti il film è troppo distaccato dalla realtà  per creare un impatto veramente profondo.  C’è troppo bianco e nero e poco grigio.

Alan Zilberman di Spectrum Culture ha parlato di un film “che prova ad essere uno spy thriller” ma che non riesce perfettamente nel suo intento. E Nick Rogers di Midwest Film Journal ha utilizzato un paragone con Face/Off, scrivendo che si poteva trattare di quel tipo di film,  e che, invece, “è venuto fuori un Half/Off” (una via di mezzo).

Sono stati fatti anche alcuni giudizi positivi, come nel caso di Wenlei di MaNews.com.au, che ha parlato di The Gray Man come di un prodotto “avvincente e rumoroso […] che ha bisogno di un quoziente intellettivo piuttosto basso per essere apprezzato”.