Ad annunciare la notizia è stata l’Amministrazione Nazionale Spaziale Cinese. Ebbene, la Cina è riuscita a fotografare il pianeta Marte per intero. Sul social network cinese Weibo sono state pubblicate alcune spettacolari immagini catturate dalla sonda della missione spaziale Tianwen-1. Il mezzo spaziale è partito per il suo viaggio il 23 luglio 2020, arrivando su Marte a febbraio 2021.
La sonda Tiawen-1 da quando ha iniziato la sua missione ha registrato più di 1.000 gigabyte di dati sul Pianeta Rosso. Il risultato di 1.400 orbite intorno a Marte. La Cina è riuscita a riunire così un patrimonio scientifico prezioso per la scienza mondiale.
La sonda ha due fotocamere ad alta e media risoluzione. La media con una capacità risolutiva di 100 metri da un’altezza di 400 chilometri. Quella ad alta risoluzione invece molto più potente con una risoluzione di 2 metri da un’orbita analoga. Tra le foto condivise si possono notare montagne, crateri, scarpate e canyon.
Si ricordano il cratere da impatto Arabian Highlands e uno dei tre vulcani del gruppo Tharsis Montes. Infine lo stupendo canyon Valles Marineris, molto più grande del Gran Canyon americano. Inoltre, anche dettagli del Polo Sud di Marte con laghi subglaciali, il posto più adatto per forme di vita.
Si è appurato che Marte ha una debole atmosfera e non ha un campo magnetico. Un tempo vi sorgevano specchi d’acqua piccoli o grandi, ora è un deserto cosmico colpito dalla radiazione solare. Gli scienziati pensano di dover scavare sotto almeno 2 metri di regolite marziana per trovare tracce di vita.
