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LKJ, [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Linton_Kwesi_Johnson]Linton Kwesi Johnson[/url] è la leggenda vivente della [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Dub_Poetry]dub poetry[/url] (forma poetica recitata su basi [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Dub]dub[/url]).

Nato in una povera cittadina giamaicana nel 1952, si trasfersce con la madre a Londra nel 1963, studia sociologia, entra a far parte delle [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Black_Panther_Party]Black Panther[/url] e nel 1973 pubblica la sua prima raccolta di poesie dal titolo [i]Dread Beat and Blood[/i]: sono poesie in [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Jamaican_Patois]Patois giamaicano[/url] che descrivono con crudo realismo il disagio e gli abusi subiti durante l’era Thatcher.

Il linguaggio è un innovativo e affascinante mix di cultura afrocaraibica e alienazione industriale occidentale:
[quote]Sono un poeta che lavora entro una tradizione dove musica e parole sono parte integrante. La mia esperienza è il frutto di un’infanzia tropicale e contadina prima e della vita di una città industriale dove i negri vivono in condizioni coloniali, poi. I bambini dei Caraibi crescono in una tradizione orale di storie, rime, canzoncine e a stretto contatto con forme musicali di matrice africana come la Kumina o protestanti come la chiesa battista e pentecostale. La mia tradizione londinese parla rock e R&B.[/quote]

Nel 1978 Dread Beat and Blood diventa un LP:
[quote]”Dread Beat and Blood” segna l’inizio della mia poesia reggae. [b]È una delle prime poesie scritte in giamaicano con un giro di basso implicito nella struttura stessa della forma[/b]; io non scrivo musica ma comincio sempre da un giro di basso. Nel reggae il basso dà anche la melodia, non soltanto il ritmo quando compongo ho sempre dentro un giro di basso. Partendo da questo, aggiungo la batteria e quindi decido il tempo. In seguito decido se metterci delle tastiere, dei fiati, o qualche assolo di chitarra e ne discuto coi musicisti durante la registrazione.[/quote]

Se volete saperne di più su LKJ vi consiglio [b]LKJ: Vita e Battaglie del Poeta del Reggae[/bl], la biografia scritta da Sara Parolai, giovane scrittrice genovese che lo ha incontrato nel 2003 mentre preparava la sua tesi di laurea in “Lingue e Letterature straniere” con una tesi sulla tradizione poetico-musicale degli emigrati afrocaraibici a Londra dal titolo “Afrocaraibici a Londra: Linton Kwesi Johnson Cantore Dub del sociale”.

Da quel primo incontro è nata un’amicizia e infine il libro (dalla recensione di [url=http://sunnyvibes.rototom.com/sara-parolai-lkj-vita-e-battaglie-del-poeta-del-reggae-chinaski-edizioni/]Pier Tosi[/url]):
[quote]Nel suo libro Sara riesce bene in questo intento: le pagine più emozionanti sono quelle in cui racconta in prima persona una sorta di diario dei suoi incontri con Linton e riporta direttamente le sue parole con cui spiega le sue influenze, le motivazioni iniziali ed i momenti più importanti come per esempio le mobilitazioni dopo la strage di New Cross del gennaio del 1981, episodio che nel libro assume un ruolo centrale. […] Il racconto di Sara è anche un viaggio di formazione, un lavoro di passione che ti porta attraverso un incontro importante a ridiscutere la tua cultura e la tua scala di valori ed ad uscire da questa esperienza notevolmente arricchito. Credo che chiunque sia stato genuinamente assorbito dal reggae, dalla sua cultura e dal fuoco che scaturisce dai suoi solchi si immedesimerà con le appassionanti parole di Sara come è successo a chi vi sta scrivendo.[/quote]