Il singolare viaggio di Banksy con la mostra The World of Banksy – The Immersive Experience continua attraverso le stazioni d’Italia approdando a Verona.
Le opere dell’artista sconosciuto più noto al mondo continuano il loro viaggio ad alta velocità sui binari delle più importanti stazioni italiane: partite a dicembre da Milano Centrale, sono già arrivate a febbraio a Torino Porta Nuova e ora, sino al 31 luglio saranno visibili all’interno della Stazione ferroviaria Verona Porta Nuova, con l’obiettivo di raggiungere tutta l’Italia per diffondere i numeorsi messaggi che l’ecelttico artista britannico ha racchiuso nelle sue opere.
La città scaligera accoglie l’arte di Banksy proprio in occasione del 170° anniversario dall’arrivo del primo treno nella sua stazione dedicando all’artista uno spazio urbano esclusivo che permette di apprezzare le sue opere sotto una nuova luce.
L’arte dovrebbe confortare i disturbati e disturbare gli amanti delle comodità
In un allestimento interno alla stazione dei treni strutturato in 700 metri quadri divisi su due livelli, completamente accessibili, prende forma un’esposizione di quadri originali e di riproduzioni a grandezza originale dei graffiti realizzati da Bansky in giro per il Globo. Turisti e viaggiatori vengono così accolti in una stazione che dà la possibilità non soltanto di viaggiare e vivere nuove esperienze ma anche di arricchire il proprio bagaglio culturale e di guardare al nuovo attraverso un’esposizione che è essa stessa una grande performance artistica.
Sono oltre 100 le opere dello street artist presenti alla mostra veronese, stampe e tele originali affiancate da 30 murales che riproducono dettagliatamente le opere a grandezza naturale all’interno di fedeli ricostruzioni degli ambienti e contesti urbani in cui sono state realizzate.
Un percorso espositivo sapientemente curato in cui a ciascuna opera è dedicata una dettagliata descrizione che permette di comprendere il messaggio sociale celato dalla potenza delle immagini o anche il semplice rapporto che l’artista ha nei confronti di determinati temi e figure come quelladel ratto, “rat” in inglese che è anche anagramma di art.
se sei sporco, insignificante e non amato, i topi sono il sono modello di riferimento
Presenti anche contenuti multimediali, video e documentari che ripercorrono la storia, la tecnica e l’idea dietro i murales realizzati dallo street artist su muri e ponti di tutto il mondo.
Vicino ai più iconici capolavori Flower Thrower e Girl with Balloon che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, trovano spazio 6 nuovi murales mai esposti prima, tra cui: Madonna con la pistola, la prima opera
riconosciuta in Italia realizzata con la tecnica dello stencil in piazza Gerolomini a Napoli e Migrant Child, un murales a sostegno dei migranti che vengono bloccati in mare da una politica di chiusura dei porti, comparso a Venezia la notte dell’8 maggio 2019 durante l’inaugurazione della 58ª Biennale.
Questa “Immersive Experience” oltre a presentare le opere dell’artista illustra le strategie, il senso, gli obiettivi e i messaggi che attraverso un’inconfondibile cifra stilistica, data dalla tecnica dello stencil, affinata con il duplice scopo di poter eseguire i lavori illegali con una notevole velocità e allo stesso tempo renderli più elaborati, è riuscita a percorrere l’intero globo affermandosi come un vero e proprio messaggio universale payday loan.
I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale della mostra theworldofbanksy.it