Secondo l’analista Eldar Murtazin, Google starebbe valutando di tagliare la Russia completamente fuori da Android. Una mossa che, di fatto, impedirebbe ai produttori di svendere smartphone con i servizi di Google nel mercato di Mosca, con effetti simili a quelli già visti con Huawei.

L’azienda statunitense non dovrebbe fare altro che cancellare le licenze per il sistema operativo Android relative al mercato russo. A quel punto i singoli produttori di smartphone avrebbero le mani legate, e non potrebbero fare altro che prendere atto della decisione di Google.

Le aziende si troverebbero davanti all’alternativa di uscire dal mercato russo, oppure vendere i loro smartphone equipaggiandoli con la versione open source di Android. La mossa potrebbe rafforzare alcuni brand alternativi, come Huawei, che da anni sta lavorando al suo sistema operativo HarmonyOS (per il momento inedito in Europa).

Google, attraverso la sua divisione Google Labaratories, ha già chiuso ogni ponte con le aziende russe, di fatto impedendo loro la produzione di smartphone con GMS. Quanto all’esclusione della Russia dall’ecosistema Android, Google non avrebbe ancora preso una decisione finale.

L’azienda potrebbe comunicare le sue prossime mosse già nella giornata di oggi, quando il Dipartimento del Commercio degli USA pubblicherà un memorandum dove verranno chiarite le restrizioni imposte per le esportazioni nel mercato russo.