Il Gruppo Lapsus$ colpisce ancora: dopo Nvidia e Samsung ora tocca a Vodafone. Il team di hacker ha violato i sistemi informatici del colosso delle telecomunicazioni, sottraendo circa 200GB di materiale riservato.
Il colpo è stato annunciato sul canale Telegram ufficiale del gruppo criminale. Contestualmente, Lapsus avrebbe attaccato – con simili modalità – anche due aziende portoghesi e argentine: Impresa, MercadoLibre e MercadoPago.
Ed è solo l’inizio perché, sempre sul canale Telegram, Lapsus ha chiesto agli utenti di suggerire le prossime grandi aziende da colpire, saccheggiare e ricattare.
Il team di hacker agisce utilizzando sempre lo stesso modus operandi: i criminali sottraggono dati estremamente riservati – spesso codici sorgente e informazioni sui sistemi di sicurezza dei dispositivi venduti sul mercato -, e poi chiedono all’azienda vittima un cospicuo risarcimento per non divulgare le informazioni online, rendendole alla merce degli altri hacker. Sia NVIDIA che Samsung si sono rifiutate di pagare. Morale? I criminali hanno diffuso online le specifiche delle prossime schede video della prima azienda, e i codici sorgente di tutti gli smartphone Samsung Galaxy in commercio.
Nel frattempo, Vodafone ha dichiarato di star lavorando per determinare le modalità dell’attacco, annunciando che l’intrusione non avrebbe compromesso i dati personali degli utenti.