Opera ha pubblicato la beta di un nuovo browser dedicato alle criptovalute e al cosiddetto Web3. Il programma nasce per facilitare l’utilizzo delle DApp, oltre che di quei giochi e ‘spazi virtuali’ che fanno parte del crescente ecosistema di progetti ascrivibili all’interno del concetto di metaverso e web decentralizzato.

Si chiama Crypto Browser Project ed offrirà un’integrazione diretta con alcuni popolari servizi utilizzati da chi investe nelle criptovalute. È prevista anche un’integrazione nativa con Twitter e Telegram.

Jorgen Arnesen, EVP mobile di Opera, ha spiegato che l’azienda si è data l’obiettivo di rendere le criptovalute e i progetti Web3 ‘mainstream’. Il che passa inevitabilmente da una semplificazione delle modalità d’accesso a queste tecnologie.

Il Crypto Browser Project di Opera offrirà agli utenti un wallet ‘non-custodial’ per le criptovalute. Per il momento supporta esclusivamente la rete di Ethereum, ma Opera ha già annunciato che in futuro il wallet potrà venire utilizzato anche per le principali alternative, come Solana, Polygon, CEO e molto altro.

Il wallet – chiaramente – non supporterà solo i token ERC-20, ma anche i token ERC-721, utilizzati per gli NFT, e ERC-1155. Come altri wallet per browser – da MetaMask e Phantom -, anche il wallet di Opera consentirà di acquistare facilmente nuove criptovalute pagando con carta di credito.

Opera continuerà ad aggiornare il nuovo browser, tenendo conto delle richieste e delle esigenze degli appassionati di criptovalute.