Il Bitcoin perde oltre il 10% in poche ore e le altre criptovalute alternative lo seguono a ruota. Per El Salvador, paese guidato da Nayib Bukele che ha deciso di rendere la valuta a corso legale, è un’occasione preziosa per aumentare l’esposizione nella criptovaluta.

Così, mentre il Bitcoin sprofondava a 48670 dollari mandando nel panico molti investitori, il governo di El Salvador ha deciso di acquistare ulteriori 150 BTC approfittando del prezzo ‘scontato’ della criptovaluta. Un’affare? Lo vedremo nelle prossime settimane, quello che è certo è che il governo guidato da Bukele è stato troppo precipitoso. Poco dopo l’acquisto il BTC ha perso ulteriormente valore, scivolando attorno alla soglia dei 42.000 dollari per poi risalire molto velocemente. Mentre scriviamo questa notizia, un Bitcoin viene scambiato per 47.195 dollari (12,07% rispetto a 24 ore fa; >30% rispetto al picco di 69.000 dollari).

Negli ultimi mesi, El Salvador ha accumulato oltre 1.200 BTC, che ad oggi valgono complessivamente oltre 50 milioni di euro.

Dopo aver dato corso legale alla criptovaluta, Nayib Bukele ha inaugurato una nuova stagione di mosse audaci, sempre a sostegno dell’industria crypto. Il Governo di El Salvador sta costruendo una mining farm alimentata dall’energia geotermica prodotta da un vulcano ed ha anche annunciato la nascita di una ‘Bitcoin City’ – non avrà tasse e sarà finanziata emettendo dei ‘bond’ in Bitcoin.