Mentre Qualcomm avrò presto modo di annunciare i suoi prossimi prodotti a dicembre, con un evento che a quanto pare sarà pieno di sorprese (visto anche il recente rebranding della compagnia confermato) i piani di MediaTek per implementare la propria lineup di prodotti sembrano ancora lontani di qualche mese.
Non sappiamo infatti quando i nuovi MediaTek Dimensity 9000, pronti a competere con gli Snapdragon 8 Gen 1, finiranno all’interno di qualche dispositivo, ma sulla piattaforma di Weibo, come ripreso da Gizmochina, un leaker ha spiegato che il lancio di un primissimo device avverrà nel mese di febbraio 2022. Nonostante MediaTek sia stata la prima a introdurre dei chip flagship che sfruttano le potenzialità del processo a 4 nm di TSMC, sarà a quanto pare invece Qualcomm a portare alla luce dei device effettivamente completi con questi all’interno, grazie alla collaborazione con alcune aziende come Xiaomi.
Stando a quel che sappiamo, i nuovi Dimensity 9000 hanno un core singolo Cortex-X2 per le performance a 3,05 GHz, con tre Cortex A-710 che girano invece a 2,85GHz e infine quattro Cortex A-510 efficienti a 1,8GHz, con una scheda video Arm Mali-G710 da 10 core a chiudere il tutto. Verrà supportata la memoria LPDDR5x, con larghezza di banda massima di 7.500 Mbps, come anche risoluzione degli schermi fino a 180 Hz e risoluzione Full HD+, mentre non mancherà la possibilità di registrare video in 4K o arrivare a inserire nei device sensori con risoluzione fino a 320 MP.
Staremo a vedere quindi quali saranno i primi dispositivi a poter finalmente portare avanti i SoC della compagnia che compete con Qualcomm nel mercato, anche se è bene considerare che verosimilmente le specifiche “di massima” dei nuovi gioiellini potrebbero richiedere diversi mesi prima di essere implementate con successo, e i nuovi flagship non si spingeranno infatti fino a tanto.