Presentando i suoi nuovi MacBook Pro con SoC M1 Pro ed M1 Max, Apple ha avuto modo di entrare nel dettaglio per quel che riguarda le performance dei nuovi chip, svelando che i dispositivi si presenteranno come delle vere e proprie workstation portatili, pronte a offrire potenzialità davvero interessanti per diversi ambiti. Tuttavia, un dettaglio non era stato ancora svelato da parte del colosso di Cupertino, in quanto le pagine di MacRumors hanno anticipato da poco la presenza di una High Power Mode.

Questa dovrebbe servire al fine di ottimizzare le performance per svolgere dei compiti intensivi che richiedono molte risorse, come spiegato dal contributor Steve Moser, e aumentare al contempo i giri delle ventole al fine di contrastare il calore che tale energia crea, evitando problemi di surriscaldamento. Come riportato dal portale, Apple ha confermato il tutto, svelando quindi la presenza della suddetta modalità, che risulterebbe particolarmente utile come turbo in alcuni specifici ambiti.

Ovviamente, non abbiamo a che fare con un vero e proprio bottone fisico ad attivare il tutto, dato che la compagnia permetterà probabilmente di sfruttare questa funzionalità con un’impostazione dedicata. Sembra che la compagnia abbia già pensato ai dettagli in ogni caso, e che gli utenti non si troveranno con questi PC a dover combattere contro le elevate temperature.

Vi abbiamo parlato in maniera approfondita dei nuovi MacBook Pro da 14 e da 16 pollici nell’approfondimento a cui potete accedere attraverso questo link, dove sono presenti tutti i dettagli confermati da Apple. Staremo a vedere in seguito all’arrivo dei computer nel mercato quali saranno le migliorie che la feature in questione permetterà, visto che all’effettivo non sappiamo fino a che punto la High Power Mode riuscirà a migliorare le performance.