[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_037589.jpg[/image]
Il talk box è uno strumento che permette di modificare il suono di uno qualsiasi strumento attraverso i movimenti della sua bocca. Il risultato è una modifica del contenuto armonico dello strumento consentendo un’imitazione della voce umana.
[b]Come funziona?[/b] Principalmente ha la forma di una scatola dove al suo interno si trova uno speaker al quale è collegato un tubo di plastica, che verrà poi messo in bocca per dare l’effetto desiderato. Quando l’apparecchio è acceso e tramite una pianola o computer appositamente collegati al box il suono percorrerà il tubo arrivando alla bocca del musicista che, come detto prima a seconda del movimento ma anche della posizione della lingua si potrà modificare il suono.
Nasce nei lontani anni 70 dalle mani di Bob Heil ma subito non ebbe molto utilizzo in campo musicale. Ebbe successo quando venne utilizzato da Peter Frampton, un pò dopo gli anni 70.
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Qui però si hanno delle disambiguità su chi lo abbia inventato, infatti i due contendenti sono lo stesso Bob e Doug Forbes, che ne costruì uno molto simile tempo prima, ma non era in grado di sostenere potenze tali da essere usato per un tipico palcoscenico rock.
Uno strumento molto simile al talk box è il sonovox che, al posto del classico tubo, presenta degli altoparlanti attaccati alla gola.
Se volete approfondire l’argomento vi mando sui siti utilizzati per questo articolo [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Talk_box]qui[/url] e [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Talk_box]quo[/url] e bazingato da Mario Juana che suggerisce una guida se volete costruire un vostro talk box qui.
