[quote]© 2010 Marcus Ng & Nick Matthews. Music by Erez Koskas.
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La tecnica poliziotto buono – poliziotto cattivo, conosciuta negli ambienti britannici come [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Mutt_and_Jeff_(comic_strip)]Mutt and Jeff[/url] (dall’omonimo fumetto) oppure come [i]joint questioning[/i] o [i]friend and foe[/i] è una tattica psicologica utilizzata negli interrogatori.
Questa tecnica di interrogatorio consiste nell’approccio diametralmente opposto dei due interrogatori, che possono agire contemporaneamente o alternandosi.
Il poliziotto cattivo adotta un atteggiamento aggressivo nei confronti del soggetto interrogato, avanzando accuse con commenti sprezzanti e minacce, cercando in generale di suscitare un senso di antipatia. A questo punto interviene il poliziotto buono che cerca di creare il sentimento opposto dimostrandosi amichevole, comprensivo e alle volte difendendo il soggetto dalle prepotenze del collega cattivo.
L’interrogato è dunque spinto a collaborare dal senso di gratitudine verso il poliziotto buono e/o dalla paura di una reazione negativa del poliziotto cattivo.
È una tecnica utile contro giovani, impauriti o sprovveduti ma anche rischiosa in quanto, se riconosciuta, può rendere meno probabile una collaborazione del soggetto che si considera insultato.
Per questo motivo gli interrogatori esperti eseguono, prima di applicare la tecnica, una valutazione del livello di intelligenza del soggetto.
Esistono delle contromisure che possono disturbare la tattica e causarne il ritorno di fiamma:
-Un soggetto accorto può scegliere deliberatamente di tormentare il poliziotto cattivo usando le sue stesse armi: comportamento provocatorio, osservazioni dispregiative su lui e la sua famiglia, insulti sulla razza o sul sesso, gesti offensivi ecc. sperando in un eventuale perdita di controllo da parte del poliziotto cattivo con una conseguente reazione violenta. La maggior parte dei governi democratici esige un comportamento professionale da parte del personale delle forze dell’ordine, perciò qualsiasi violenza non giustificata può compromettere l’accusa e portare a conseguenze civili e/o penali per gli interrogatori.
-Gravi insulti verbali e comportamenti offensivi nei confronti del poliziotto buono si sono rivelati altrettanto efficaci.
La tattica good cop/bad cop è un classico dei polizieschi americani, dove il poliziotto cattivo spesso esagera oltrepassando i limiti del legale.
Fonte [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Good_cop/bad_cop]wiki eng[/url]