Il rover cinese a sei ruote Zhurong è finalmente scivolato giù dalla sua rampa di atterraggio per toccare la “rossa” sabbia di Marte (lo sappiamo, non è veramente rossa), così da iniziare a esplorare quell’area di pianeta nota come Utopia Planitia. La China National Space Administration ha comunicato che lo strumento si sia messo in movimento alle 10.40 del mattino, ora di Beijing.

Zhurong è stata depositata su Marte una settimana fa e in questi sette giorni ha iniziato ad attivarsi, controllare i propri sistemi e si è pure scattata un paio di foto. Ora lo strumento, alimentato a pannelli solari, entra nel vivo della sua missione: mappare l’area, cercare segni della presenza di ghiaccio e studiare la composizione dei terreni locali.

Stando alle stime, il rover dovrebbe sopravvivere 90 giorni, tuttavia non è raro che simili strumenti superino – e anche di molto – la loro data di scadenza ufficialmente stabilita. Nel frattempo ogni dato ottenuto sarà prezioso per ottenere maggiori dati sull’abitabilità del pianeta, ma anche per capire se in passato l’area ospitasse qualche forma di vita.

Oltre alla sua missione su Marte, la Cina ha in ballo il consolidamento di una base orbitale, la creazione di un telescopio spaziale e l’organizzazione di una missione che porterà gli astronauti cinesi sulla Luna.

rover cina marte

Potrebbe anche interessarti: