LucasFilm ha licenziato Gina Carano. L’attrice non apparirà più in The Mandalorian o in alcun altro prodotto legato al franchise di Star Wars.

Gina Carano è stata ufficialmente licenziata da LucasFilm, l’attrice interprete di Cara Dune non solo non interpreterà più la ribelle in The Mandalorian, ma non apparirà neanche in un nessun altro prodotto legato al franchise di Star Wars.

Già finita al centro delle polemiche a novembre per controversi tweet riguardanti le misure di sicurezza anti Covid-19 e i presunti brogli elettorali della recente votazione del presidente USA – è sostenitrice di Trump -, l’attrice ha recentemente condiviso un post sui social media in cui paragona l’essere Repubblicani oggi all’essere un ebreo durante l’Olocausto.

Nonostante il post sia stato cancellato, molti utenti hanno fatto circolare lo screenshot, chiedendo a gran voce il suo licenziamento e riportando in auge l’hashtag #FireGinaCarano. La risposta da parte di Disney e LucasFilm non si è fatta attendere e tramite un suo portavoce ha confermato l’allontanamento dell’attrice:

Gina Carano non è attualmente impiegata da Lucasfilm e non ci sono piani per lei in futuro. Tuttavia, i suoi post sui social media che denigrano le persone in base alle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili.

 

Solo poche ore fa vi avevamo dato la notizia che l’attrice era nuovamente finita al centro delle polemiche per i suoi post sui social. La risposta di LucasFilm non si è di certo fatta attendere.

Inoltre l’attrice è stata abbandonata anche dalla UTA, un’agenzia di talenti che rappresenta artisti e altri professionisti del settore dell’intrattenimento.

 

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