Le Nazioni Unite stanno per contribuire ai programmi didattici mondiali in fatto di Educazione all’ecologia con Reset Earth, progetto videoludico transmediale.

Attraverso una webserie animata su YouTube e un videogioco mobile per Android e iOS, le Nazioni Unite vogliono spingere la nuova generazione di ragazzi e ragazze a comprendere l’importanza dell’ecologia e, in particolare, della problematica relativa al buco dell’ozono.

Una tematica importante, di cui si parla dai tempi della Convenzione di Vienna dell’85, e che è ben lungi dall’essere risolto. Si spera non finisca come nell’universo di Reset Earth, dove l’umanità è alle prese con un singolare morbo chiamato GROW, che ha tranciato le aspettative di vita della popolazione mondiale, già piagata da tutta una serie di problematiche legate a sovrappopolazione e inquinamento.

Nel 2084 tre ragazzini, Knox, Sagan e Terran, saranno i protagonisti di una corsa contro il tempo (e di un viaggio attraverso di esso) per scoprire le cause di GROW e un modo per fermarlo sul nascere.

L’interazione con questa storia educativa avverranno in due modi: dal 24 gennaio sarà disponibile, sul canale YouTube del UN Environment Programme, il cartone animato in cell shading, mentre a febbraio arriverà, su App Store e Google Play, un videogioco in stile platform gratuito con cui vivere in prima persona l’avventura dei tre protagonisti.

Un’iniziativa non innovativa, forse, ma piuttosto ben gestita e ispirata, che speriamo possa avere un reale impatto sulla Generazione Z.