Google Lens, l’app che attraverso la realtà aumentata permette di svolgere diverse funzioni interagendo con ciò che circonda l’utente, raggiunge la cifra monstre di 500 milioni di download su Google Play Store.

Un risultato importante per l’applicazione, lanciata dal colosso di Mountain View solamente tre anni fa ma diventata un’app standalone solo a metà del 2018.

Dunque non male per un’app decisamente di nicchia e che non parte con il vantaggio di essere preinstallata su smartphone e tablet a differenza di molti altri software dell’ecosistema Google.

Ma cosa fa Google Lens? È un’applicazione che, sfruttando la tecnologia della realtà aumentata, permette all’utente di interagire con il mondo esterno usando la fotocamera dello smartphone come “filtro” e quindi scansionare oggetti o altro per ottenere informazioni, tradurre o identificare qualsiasi cosa.

Lo scorso anno, ad esempio, l’app ha introdotto il supporto per la risoluzione di domande nei compiti, la sintesi vocale e le funzioni “copia sul computer” dei testi stampati o appunti scritti a mano (ovviamente la calligrafia deve essere sufficientemente chiara e pulita) e l’opzione per farsi aiutare a scegliere i piatti migliori al ristorante.

Per poter usare Google Lens su iPhone è necessario utilizzare l’app Google, dalla quale è possibile accedere a Lens tramite un pulsante presente accanto alla barra di ricerca.