Un team di ricercatori ha recentemente scoperto un nuovo minerale in Russia: si tratterebbe della petrovite.

Nella fattispecie, il minerale in questione sarebbe stato rinvenuto nella Russia orientale, in cima al vulcano Tolbačik, in corrispondenza della penisola di Kamchatka. La storia eruttiva recente del vulcano Tolbachik consta fondamentalmente di due eventi principali, risalenti rispettivamente al 1975 e al 2012, che hanno portato alla situazione attuale, con una grande varietà di minerali e depositi di fumarole ancora da analizzare e scoprire.

Entrando più nello specifico, la struttura della molecola di petrovite consisterebbe in atomi di ossigeno, zolfo, rame e sodio. Secondo il parere degli scienziati, la particolare struttura di questo minerale potrebbe portare a dei risvolti nell’ambito dello studio dei materiali, permettendo lo sviluppo di catodi per batterie e altri dispositivi elettronici di questo tipo.

Stando a quanto dichiarato dal cristallografo nonchè autore principale dello studio, Stanislav Filatov, la problematica principale per questo ipotetico utilizzo industriale risiederebbe nella presenza del rame all’interno della struttura molecolare della petrovite.

Non ci resta a questo punto che attendere risvolti futuri, che siamo certi non tarderanno a venire nel corso dei prossimi anni.