Nuovo record stabilito da parte delle balene dal becco per l’immersione più duratura.

Si tratterebbe, per la precisione, di un’immersione della sorprendente durata di ben 3 ore e 42 minuti. Il precedente record, infatti, risaliva al 2014, con circa due ore o poco più totali di immersione.

Ziphius cavirostris: è questo il nome della specie di balena che ha stabilito il nuovo record d’apnea. La specie in questione non è estranea a questi tipi di record: oltre al record sulla profondità d’apnea (che si attesta attorno ai 3000 metri). Nel 2014 gli scienziati hanno documentato infatti un’immersione della durata di ben 137 minuti e mezzo. L’ultima sarebbe quella riportata all’interno del Journal of Experimental Biology.

Come riesce la balena a resistere così tanto a lungo senza ossigeno? Ciò è in larga parte dovuto ovviamente alle grandi scorte di ossigeno che immagazzina, oltre che da un metabolismo ridotto all’osso. Una volta esaurite le scorte di ossigeno, queste balene utilizzerebbero l’acido lattico proveniente dalla fermentazione anaerobica, possibile quindi anche in apnea.

Secondo alcuni calcoli, un’immersione media normale dura all’incirca un’ora, ad una profondità di circa 1400 metri, più o meno variabile. Su un totale di 3680 immersioni effettuate da parte di 23 balene dal becco, solo il 5% supera l’ora, oltrepassando circa i 78 minuti d’apnea.