Kanye West rischia già di perdere l’endorsement di Elon Musk, per quel che vale. Il rapper senza freni su vaccini e aborto, e il CEO di Tesla inizia a mostrare più di qualche perplessità.

Kanye West è sceso in campo, obiettivo Casa Bianca. Non è esattamente chiaro se si tratti di uno stunt pubblicitario o se ci creda davvero, forse non lo sa nemmeno lui. Sta di fatto che il rapper ha rilasciato una lunga intervista a Forbes.

Kanye West ha parlato dei suoi piani per l’America, svelando molte delle sue idee politiche, non lesinando nemmeno più di qualche uscita “sgraziata” su più di un tema controverso.

Il nome del suo nuovo partito? «Birthday Party, perché se vincerò ogni giorno sarà il compleanno di tutti gli americani»; Il Vicepresidente che farà parte del suo ticket? «Lo ho già scelto, ma è un segreto». E infine il curioso obiettivo di «governare gli Stati Uniti d’America come Wakanda», la Nazione di fantasia vista nel film del MCU “Black Panther”.

Ma più si scava nel manifesto politico del Kanye West candidato, più saltano fuori posizioni radicali e decisamente discutibili.

Così si è espresso, ad esempio, su un ipotetico vaccino per il Covid-19:

Ci sono così tanti bambini che sono stati vaccinati e sono rimasti paralizzati… quindi quando ci dicono che risolveremo il Covid con un vaccino, sono estremamente cauto. Quello è il marchio della Bestia. Vogliono inserire chip nel nostro corpo, vogliono farci tutto questo genere di cose, in modo da impedirci di attraversare i cancelli del Paradiso.

La soluzione per combattere la pandemia, a quanto pare, sarebbe quella di: «pregare. Dobbiamo affidarci a Dio e smettere di fare cose che lo facciano infuriare», ha detto.

Poi la questione spinosa sugli aborti. Kanye West è un anti-abortista e crede che le politiche di controllo delle nascite siano state fatte «dai suprematisti del Partito Democratico» per decimare la popolazione afroamericana.

 

 

Una bella gatta da pelare per Elon Musk, che pochi istanti dopo la sua candidatura aveva annunciato il suo supporto al candidato a sorpresa di queste elezioni presidenziali.

 

 

Ad un fan che su Twitter gli ha fatto notare le assurdità delle dichiarazioni del rapper, Musk si è lasciato scappare un laconico:

Forse abbiamo più divergenze d’opinione di quelle che pensassi

Il tweet è stato cancellato poco dopo essere stato pubblicato, motivo per cui ci tocca proporvelo nello screen che trovate poco più sopra, senza link.

Nel frattempo, non è nemmeno chiaro —al di là delle sue reali intenzioni— se Kanye West possa veramente candidarsi alle Presidenziali del 2020. È tardi, e la deadline per presentare la candidatura è già scaduta in almeno sei Stati, Texas incluso — da solo dà quasi 40 grandi elettori, in un sistema dove per vincere bisogna assicurarsene almeno 271.  Illustrazione in apertura via Forbes.com