Lauren Hissrich, la showrunner di The Witcher su Netflix, ha anticipato alcuni grandi cambiamenti per il personaggio di Geralt di Rivia nella seconda stagione.

Finalmente c’è una data per l’inizio delle riprese della seconda stagione di The Witcher, la cui produzione potrà riprendere il 17 Agosto dopo mesi di lockdown, e per stuzzicare un po’ i fan, la showrunner Lauren Hissrich ha parlato un po’ di alcuni grandi cambiamenti a cui andrà incontro Geralt di Rivia nella seconda stagione dello show di Netflix.

Secondo l’autrice, i fan possono aspettarsi di vedere un altro lato del personaggio, finora rimasto un po’ nascosto:

 

C’è una specie di conflitto interno in Geralt, che desidera di non essere coinvolto, ma da un lato pensa “Sono neutrale, non voglio far parte di questa cosa”, e dall’altro non riesce a starne fuori. Per cui quello che è divertente di Geralt come protagonista, è che c’è questo guscio esterno, da uomo duro che vaga per il mondo determinato a non aver bisogno di nessuno, ma che protegge in realtù il suo interno. Possiamo chiamarla “sindrome da cavaliere bianco”, il suo desiderio interno di essere un eroe, e tutte quelle emozioni umane che non può ignorare, ma può filtrare, anche se è determinato a dire a tutti di non avere capacità emotive.

 

La sceneggiatrice ha poi continuato:

 

Penso che questo contrasto sia divertente da esplorare, e scoppierà nella seconda stagione. Tutte le volte che lo abbiamo visto trattenersi, tutte le volte che abbiamo visto Geralt interiorizzare sentimenti invece di esternarle, nella stagione 2 dovrà confrontarsi con molte più cose e dovrà fare scelte diverse.

 

Che ne pensate delle parole dell’autrice?