Questa volta il tentativo di clonare la concorrenza non è andata molto bene a Facebook. L’app Lasso (mai arrivata in Europa) doveva offrire un’alterativa a TikTok per gli americani, ma non se l’è filata nessuno.

Il lancio nel 2018, Lasso partiva da una premessa semplice: dare un modo semplice per creare video brevi e remixabili a piacere in modo da ottenere il tanto desiderato effetto virale. Peccato che la Gen Z avesse già un’app che offriva tutto questo, si chiama TikTok ed occupa ormai da mesi le prime classifiche di App Store e Google Play.

 

Lasso si presentava così. Il target erano i teenager.

 

Facebook puntava su una selezione di mercati chiave, tralasciando volutamente quelli dove TikTok andava più forte (India in primis): USA, Messico, Colombia, Cile e altri paesi sudamericani.

Lasso chiuderà i battenti la prossima settimana, l’addio è fissato per il 10 luglio. Ma non fraintendete: la guerra tra Facebook e TikTok non è finita qui. Finita la missione per dare una quarta gamba all’Impero di Zuckerberg, l’azienda tenterà di rubare il pubblico di TikTok potenziando Instagram.

A breve dovrebbero debuttare a livello globale —dopo una lunga fase di testing in Brasile attualmente in corso— i Reels, una versione potenziata delle Storie che, come avrete già immaginato, offre la possibilità di sfruttare un ampio catalogo di tracce musicali e effetti di vario tipo.