Per la prima volta nella storia delle olimpiadi e paralimpiadi un satellite orbiterà intorno alla Terra per celebrare i giochi. Il G-Satellite, questo il suo nome, orbiterà attorno alla Terra per tutto il periodo di Tokyo 2020 con a bordo le miniature di Gundam e Char Zaku inviando messaggi in tre lingue diverse.

Il piccolo satellite che misura solo 10 cm x 10 cm x 30 cm é pronto per il lancio previsto per la prossima primavera e orbiterà attorno alla Terra per tutta la durata dei Giochi.

Questo piccolo oggetto trasporterà le miniature Gundam e Char Zaku i cui movimenti saranno filmati dalle telecamere, trasmetterà le immagini del pianeta e uno schermo luminoso, che si aprirà solo in orbita, riporterà messaggi in tre lingue diverse: giapponese, inglese e francese.

 

 

Il G-SATELLITE di Tokyo 2020, il cui design si basa sul satellite CubeSat, ora è pronto per essere inviato la prossima primavera sulla ISS (Stazione Spaziale Internazionale). Da lì sarà rilasciato nell’orbita terrestre pronto a trasmettere immagini e messaggi dallo spazio per celebrare i giochi olimpici.

 

Assolutamente da guardare il video promozionale:

 

La superficie esterna del satellite è colorata in oro come la medaglia d’oro su cui sarà inciso G-SATELLITE TOKYO 2020.

 

Le teste di GUNDAM e ZAKU si muoveranno e i loro occhi brilleranno su uno sfondo bianco con i colori dei cinque anelli olimpici durante i Giochi Olimpici e i tre colori agitos durante i Giochi Paralimpici.

Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono un festival che porterà gli atleti di tutto il mondo a Tokyo e in Giappone a competere tra loro. Con l’aggiunta dello spazio come nuova dimensione per Tokyo 2020, spero che i Giochi diventino un evento ancora più grande. Non vedo davvero l’ora che GUNDAM e ZAKU tifino per gli atleti e i Giochi di Tokyo 2020 dallo spazio.

Ha affermato Koji Murofushi, direttore sportivo di Tokyo 2020.

Le miniature di GUNDAM e ZAKU sono state prodotte per adattarsi al piccolo satellite e resistere al duro ambiente dello spazio: sono stati realizzati con materiali e vernici speciali e sono stati eseguiti test sulla capacità di sopportare le vibrazioni e i possibili impatti.

Il progetto fa parte del Tokyo One 2020 Project, in collaborazione con l’Università di Tokyo, la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) e tre società nella prefettura di Fukui, tra cui i produttori di giocattoli di Tokyo.