Nuova settimana ed ecco che la rubrica meno puntuale di tutte torna su Lega Nerd per raccontare la mia esperienza in Antartide.
Settimana che dal punto di vista lavorativo è stata tranquilla anche se abbiamo raggiunto diversi traguardi che ci eravamo preposti.
Il criostato, la nostra amata Layla, è finalmente freddo (o meglio fredda) al momento in cui scrivo abbiamo temperature di circa 260mK nel punto più freddo. Per raggiungere questa temperatura abbiamo prima trasferito dell’azoto liquido ad una temperatura di 77K e poi abbiamo iniziato il trasferimento dell’elio liquido per portare la temperatura a 4K circa.
Lunedì scorso abbiamo iniziato con il primo trasferimento dell’azoto e abbiamo iniziato il trasferimento di elio Mercoledì pomeriggio. Questo ci ha permesso di avere il criostato con temperature stabili già Domenica pomeriggio. Con il criostato freddo sono iniziati i test sui rilevatori per verificarne il corretto funzionamento. Questi test ci permetteranno di conoscere la posizione dei rilevatori sul piano focale, il livello di rumore e altro caratteristiche importanti per comprendere a fondo il segnale ricevuto.
Questi test ci hanno anche confermato che le modifiche che abbiamo apportato settimana scorsa agli amplificatori criogenici hanno portato i benefici aspettati.
Finalmente in settimana abbiamo ricevuto anche l’ultima parte del cargo proveniente dalla Nuova Zelanda. Grazie a questi componenti abbiamo iniziato a montare alcuni elementi nuovi sulla gondola. Ovviamente anche la parte software ci ha visto significativamente impegnati.
Oltre ai soliti bug fix per il software di lavoro abbiamo lavorato anche sul software che si occupa di ottimizzare l’osservazioni (quali target osservare e quando) e sul software che stima la sensitività dello strumento così che possiamo comparare la teoria con quello che osserviamo e ci permetterà di capire cosa andrà storto (perchè tanto qualcosa, anche se minore, non andrà benissimo).
La settimana lavorativa è stata ridotta da due eventi. Il primo è stato un evento inaspettato. In particolare Venerdì c’è stata una nevicata nella notte e nella mattina che ha rovinato le strade di ghiaccio rendendole quasi impraticabili. Abbiamo provato a venire alla base, ma all’ora di pranzo ci hanno evacuati perché prevedevano ulteriori nevicate che avrebbero reso le strade completamente impraticabili.
Il secondo evento invece è stata la tradizionale cena del Ringrazimento. Come sempre in Antartide, le festività vengono spostate al weekend, per cui il Ringraziamento è stato spostato da Giovedì a Sabato. Come tradizione per il Ringraziamento il piatto principale era il tacchino (ne sono stati preparati 750Kg!). Per festeggiare il Ringraziamento dopo la cena siamo andati alla music room (si McMurdo ha una music room con molti strumenti e ben attrezzata) dove alcuni di noi si sono messi a suonare e cantare, mentre altri come me assistevano e basta.
Finalmente quest’anno sono anche riuscito a partecipare alla classica 5 Km del Ringraziamento in Antarctica. C’erano due batterie, una il venerdì sera e una il sabato mattina. Io ho partecipato il venerdì sera visto che il sabato lavoravo. Ovviamente venerdì era più freddo e ventoso di venerdì per cui molte persone hanno rinunciato e hanno corso il Sabato.
Per finire Lunedì alcuni di noi sono andati al tour delle pressure ridges, una formazione di ghiaccio che si crea dalla collisione della Ross Ice Shelf con il Sea Ice. Come sempre lo spettacolo è stato impressionante anche se il meteo non era dei migliori come lo scorso anno.