Rotten Tomatoes ha ripristinato l’audience score dopo averlo sospeso per diverso tempo a causa del fenomeno del review bombing. Il sito cambia approccio introducendo i voti verificati: quelli degli utenti che danno prova di aver acquistato il biglietto del film.
È un modo per evitare voti di massa via bot, ma anche voti di boicottaggio: spesso gli utenti stroncavano un film ancora prima della sua uscita nelle sale, magari perché in disaccordo con alcune scelte creative o di casting.
The goal is to strengthen consumer confidence around that audience score.
Ha spiegato Greg Ferris, VP di Fandango, l’azienda che possiede il sito.
E chi non ha il biglietto o vuole continuare a fare il troll? Possono continuare a votare, ma gli utenti ora possono scegliere se mostrare il voto del pubblico complessivo oppure solo quello degli utenti verificati.
Per il momento saranno verificati solamente i voti degli utenti che hanno acquistato il biglietto attraverso lo store della Fandango.
Sarebbe un compromesso ragionevole, non fosse che c’è un “ma” grande come una casa: per il momento saranno verificati solamente i voti degli utenti che hanno acquistato il biglietto attraverso lo store della Fandango. Ma altre piattaforme di ticketing e catene di cinema parteciperanno in futuro, assicura Rotten Tomatoes.
- We’re introducing verified ratings and reviews to help you make your viewing decisions (editorial.rottentomatoes.com)
- Rotten Tomatoes seeks proof you saw the movie you’re rating(cnet.com)