Altro passo in avanti nell’esplorazione dello spazio per la Cina: per la prima volta nella storia un seme di cotone, trasportato dalla missione Chang’e-4, è riuscito a germogliare a bordo della sonda atterrata sul lato nascosto della Luna.

Di Chang’e-4 e dell’altro suo precedente successo avevamo parlato qui:

 

Come si può immaginare, il seme che è riuscito a germogliare non è in contatto con la superficie lunare. Il cotone, insieme a semi di patate, lieviti e uova di moscerino della frutta, sono contenuti in una biosfera sigillata che fornisce il clima adeguato e i nutrimenti necessari.

 

Ora la Cina dovrà dimostrare che la pianta può continuare a crescere, e non è un traguardo scontato visto le temperature molto variabili e la gravità più bassa presenti sul nostro satellite.

Per il momento, si tratta di un traguardo davvero significativo: potrebbe aprire le porte a scenari in cui gli astronauti saranno in grado di coltivare piante durante le missioni, per produrre cibo e altre risorse.

A questo si aggiunge il vantaggio dato dal fatto che il carico trasportato per missioni di lunga durata potrebbe essere molto più leggero.

 

Fattorie spaziali in vista?

È ancora presto per parlare di fattorie lunari, ma una speranza c’è.