È stato annunciato il reboot della celebre serie TV anni ’90, Buffy L’Ammazzavampiri prodotto da Joss Whedon. I fan si dividono tra favorevoli e contrari.

La mania del remake ha fatto un’altra “vittima eccellente”: dopo serie “nineties” come Mac Gyver, Streghe e Supercar, è stato recentemente annunciato lo sviluppo di quella che è stata, a detta di molti, la serie TV più rappresentativa e influente degli anni ’90: Buffy The Vampire Slayer (“Buffy L’Ammazzavampiri” in Italia).

L’annuncio dello sviluppo del remake, prodotto dal creatore della serie originale, Joss Whedon, ha diviso la fanbase della celebre cacciatrice: c’è chi non apprezza l’idea del rifacimento, timoroso che l’opera originale venga snaturata (la nuova Buffy sarà afroamericana) e chi invece, a causa del coinvolgimento diretto di Whedon, è elettrizzato all’idea di vedere nuovamente in azione i vecchi personaggi (seppur con volti nuovi).

Pur comprendendo le logiche commerciali che sorreggono l’operazione sembra altamente improbabile che il remake possa avere lo stesso impatto della serie originale, un prodotto per molti versi unico.

Pur comprendendo le logiche commerciali che sorreggono l’operazione – ormai l’effetto nostalgia, sinonimo di facili guadagni, è dilagante, basti pensare a quante situazioni di questo tipo abbiamo visto negli ultimi mesi, anche in altri campi come il cinema e i videogiochi – sembra altamente improbabile che il remake possa avere lo stesso impatto della serie originale, un prodotto per molti versi unico.

Ecco perché.

 

buffy cast originale

Il cast originale della prima serie di Buffy.

 

 

Tematiche

La lotta alle forze del male da parte di Buffy e dei suoi amici nasconde significati più profondi.

La lotta alle forze del male da parte di Buffy e dei suoi amici nasconde significati più profondi. Nel corso delle sue sette stagioni, Buffy ha trattato temi complessi e delicati come la solitudine e il rimorso (presente soprattutto nella figura del vampiro Angel), l’odio e la vendetta (Willow che uccide barbaramente Warren dopo l’omicidio di Tara), la corruzione causata dal potere (la trasformazione di Willow in strega, dopo la quale perde temporaneamente ogni umanità), l’omosessualità (la relazione fra WillowTara, elemento mal digerito da buona parte delle emittenti televisive che trasmettevano la serie, tanto che il bacio fra le due protagoniste nell’episodio 4×19 Luna Nuova fu censurato in molti stati fra cui ovviamente anche l’Italia), la redenzione (Angel e Spike che lottano contro altri vampiri per espiare i crimini commessi in passato, ma anche Faith e Willow che abbandonano il lato oscuro che avevano temporaneamente abbracciato per tornare sulla retta via), i problemi adolescenziali (il rapporto inizialmente difficile fra Buffy e la madre, le prime delusioni amorose dei protagonisti), e soprattutto la difficoltà del passaggio alla vita adulta (presenti nella sesta stagione, dove Buffy, dopo la morte della madre, è costretta a lasciare il college e trovare un lavoro per mantenere sé stessa e la sorella).

 

Buffy e Angel

Buffy e Angel

 

 

Una serie coraggiosa e non convenzionale

Buffy è una serie coraggiosa, che ha sempre saputo osare molto, precorrendo molto spesso i tempi.

Buffy è una serie coraggiosa, che ha sempre saputo osare molto, precorrendo molto spesso i tempi. Lo sviluppo della serie (con protagonista una forte eroina femminile, elemento abbastanza inusuale per l’epoca), fu già di per sé un grosso rischio: il film omonimo sul quale venne basata fu un flop commerciale – oggi molto difficilmente un’operazione del genere avrebbe il via libera – e in qualche modo fu un segno che quello che avremmo avuto davanti nelle successive stagioni non sarebbe stato un prodotto convenzionale con l’obiettivo di ottenere facili ascolti, ma qualcosa che non si era ancora vista in TV.

Fra i molti episodi originali, citiamo in particolare 4×10 L’Urlo che uccide (episodio quasi del tutto privo di dialoghi) 4×22 Sonni Agitati (episodio onirico in cui vengono rivelati importanti elementi delle successive stagioni) e 6×7 La vita è un musical (appunto un episodio musical in cui i protagonisti cantano e ballano).

 

Spike e Angel

Spike e Angel

 

 

La figura del vampiro e ispirazioni

Buffy ha precorso i tempi, in un periodo in cui la figura del vampiro non aveva connotazioni glamour

Oggigiorno la figura del vampiro è stata talmente tanto utilizzata in tv da arrivare alla completa saturazione: da serie mainstream come True Blood e The Vampire Diaries passando per i meno noti Moonlight, Penny Dreadful e Being Human.

Buffy ha precorso i tempi, in un periodo in cui la figura del vampiro non aveva connotazioni glamour, anzi viene sottolineato quanto in questa figura la parte oscura sia spesso prevalente su quella buona (o comunque mai completamente assente nel personaggio).

Emblematica, in questo senso, la figura di Angel, vampiro perennemente tormentato dai sensi di colpa per gli omicidi commessi e condannato a non provare mai la felicità pena la perdita della propria anima (cosa che avverrà in più di un’occasione sia nella serie madre che nello spin-off a lui dedicato, intitolato semplicemente Angel).

Oltre alle serie sopra citate, a Buffy si sono ispirate altre serie successive dedicate al soprannaturale quali The Secret Circle, Streghe, Supernatural, Hex e Point Pleasant.

 

Buffy 20 anni

Il cast di Buffy al completo in occasione del ventennale della serie.

 

 

Oggetto di studio

Buffy è una serie estremamente complessa, talmente tanto complessa da essersi meritata, nel corso degli anni, diversi articoli analitici e libri di approfondimento. La serie è stata oggetto di studio anche nelle università, in ambiti umanistici quali sociologia, scienze delle comunicazioni e filosofia. In America è stato coniato il termine “Buffy Studies”.

Nell’attesa di vedere se il remake di Buffy riuscirà inaspettatamente a stupirci o se si rivelerà, com’è facile temere, un prodotto privo di mordente, tanto vale riguardarsi la serie originale, capace per qualità e varietà di guardare dall’alto in basso diverse produzioni seriali odierne.

 

Buffy è composta da 7 stagioni (la prima di 12 episodi, le successive di 22) per un totale di 144 episodi; a chi fosse interessato guardare la serie per la prima volta consigliamo la visione dello spin-off Angel (5 stagioni da 22 episodi, per un totale di 110).