Abbiamo visto in anteprima i primi minuti di Logan, Alien Covenant, The War – Il pianeta delle scimmie, La cura dal benessere e The Greatest Showman: i titoli di punta del listino Fox per il 2017.
Un Wolverine invecchiato ma con ancora tanta rabbia nei suoi artigli, piccoli xenomorfi che recuperano tutto il gusto horror e splatter della saga di Alien, una guerra tra scimmie e umani che diventa anche un po’ un western e una misteriosa struttura per il recupero della salute in cui il male sembra annidarsi nell’acqua: abbiamo visto in anteprima i primi minuti di Logan, Alien Covenant, The War – Il pianeta delle scimmie, La cura dal benessere e The Greatest Showman, i titoli di punta del listino 20th Century Fox per il 2017. Ecco le nostre prime impressioni.
La cura del benessere
“I ricchi hanno problemi costosi”
A quattro anni di distanza da The Lone Ranger, Gore Verbinski torna al cinema con La cura dal benessere, thriller psicologico con protagonista Dane DeHaan nei panni di Lockhart, giovane e rampante dirigente di una grossa compagnia, incaricato di recuperare l’amministratore delegato dell’azienda, chiuso da mesi in un centro benessere situato nelle Alpi svizzere.
Abbiamo visto i primi venti minuti della pellicola: girato come se il protagonista si trovasse all’interno di un acquario, con inquadrature oblique e colori che virano sui toni del verde e del blu, il film a primo impatto ricorda Shutter Island di Martin Scorsese, con suggestioni da Youth di Paolo Sorrentino e Il volto di un’altra di Pappi Corsicato.
Il direttore del centro è interpretato da Jason Isaacs, c’è una misteriosa ragazza che si affaccia dal castello in cui si trova la struttura, l’acqua che viene data ai pazienti nasconde strane forme di vita (o è tutta un’allucinazione del protagonista?): tra madri che dipingono ballerine, citazioni di sogni (c’è anche un po’ di Inception?), orologi che segnano sempre le 15 e 07, La cura dal benessere, almeno nelle prime battute, sembra costruire una buona tensione disturbante: bisogna vedere dove si vuole andare a parare, con una spiegazione che potrebbe essere più ovvia del previsto, oppure virare sull’horror spinto. In ogni caso ha attirato la nostra attenzione.
In uscita in America il 17 febbraio, mentre in Italia arriverà il 23 marzo.
The Greatest Showman
Film d’esordio di Michael Gracey, esperto di effetti speciali passato dietro la macchina da presa (che presto girerà anche il film su Naruto), The Greatest Showman racconta la storia di P. T. Barnum, fondatore del famoso circo Barnum & Bailey Circus, interpretato da Hugh Jackman. Nel cast anche Zac Efron, Michelle Williams, Rebecca Ferguson e Zendaya.
Di questo film abbiamo potuto vedere un video sul dietro le quinte della lavorazione, con Jackman impegnato in coreografie e numeri di spettacolo che per lui, come ha ampiamente dimostrato durante la conduzione degli Oscar 2009 e in Les Misérables (per non dimenticare la sua interpretazione giovanile di Gaston nel musical La Bella e la Bestia allestito in teatro nella sua Australia), sono il suo pane quotidiano.
L’uscita americana è fissata al 25 dicembre 2017.
The War – Il pianeta delle scimmie
Nono film della serie di Il pianeta delle scimmie e terzo capitolo della fase reboot avviata nel 2011 con L’alba del pianeta delle scimmie, The War – Il pianeta delle scimmie sembra promettere bene: diretta da Matt Reeves, già regista di Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (2014), la pellicola mescola diversi generi, dalla fantascienza al film di guerra, per trasformarsi poi in un vero e proprio western, con Caesar (Andy Serkis) e i suoi che sembrano i magnifici quattro più uno.
Di questo titolo abbiamo potuto vedere tre clip, ognuna introdotta da Reeves e da una delle new entry, Steve Zahn, che dà espressività e voce a Bad Ape, scimpanzé cresciuto in uno zoo diventato intelligente proprio come le scimmie selezionate in laboratorio dagli umani. Per l’attore lavorare con la motion capture è stata un’esperienza rivelatrice: “Pensavo fosse una cosa facile, invece ho dovuto metterci lo stesso impegno di improvvisazione e mimica di quando facevo teatro sperimentale a Boston venti anni fa“, dice nel contributo video che abbiamo visionato.
Per quanto riguarda le scene del film, abbiamo visto l’inizio, in cui gli umani tentano di prendere una collina controllata dalle scimmie (il film ci porta immediatamente dentro la guerra tra uomini e primati, che si è spostata nella foresta, in un territorio che dà vantaggio alle scimmie), un’altra in cui Caesar, l’orango Maurice (Karin Konoval) e il gorilla Luca (Michael Adamthwaite) trovano una bambina, e un’ultima in cui le scimmie e la piccola incontrano Bad Ape in un paesaggio innevato.
La tecnica della motion capture, di cui abbiamo potuto apprezzare il prima e il dopo, grazie a dei momenti in cui gli attori si sovrappongono alle immagini rielaborate in digitale, sembra aver fatto passi da gigante in questi due anni. Ciliegina sulla torta: questa volta l’antagonista di Caesar è Woody Harrelson, che interpreta il Colonnello, capo degli umani.
L’uscita americana è fissata al 14 luglio, mentre in Italia uscirà il 28 luglio 2017.
Alien: Covenant
C’è grande attesa per Alien: Covenant, sequel di Prometheus (2012) e secondo prequel della saga di Alien. Al timone c’è di nuovo Ridley Scott, di cui abbiamo potuto vedere un saluto, in cui afferma di essere tornato alle origini della serie e si dice entusiasta dell’interpretazione di Katherine Waterston, che ha il ruolo di Daniels, membro dell’equipaggio della nave Covenant, che, con il suo aspetto androgino, la canottiera e il fucile perennemente in mano, ricorda molto la leggendaria Ellen Ripley di Sigourney Weaver.
In questo film al centro di tutto c’è la squadra della Covenant, che può contare sull’androide Walter, interpretato ancora una volta da Michael Fassbender, che in Prometheus era l’intelligenza artificiale David, e sul capitano Branson (James Franco), che è anche il marito di Daniels. Tra le new entry figurano anche Danny McBride, che è il pilota dell’astronave, e Billy Crudup, mentre torneranno Guy Pearce, nel ruolo del miliardario Peter Weyland, e Noomi Rapace in quello di Elizabeth Shaw, unico membro della Prometheus sopravvissuto.
Da quello che abbiamo potuto vedere, Alien: Covenant recupera tutta la carica horror e splatter della saga, con diverse scene per stomaci forti e una tensione che sembra promettere bene, soprattutto se le digressioni filosofiche di Prometheus vi avevano lasciato perplessi.
In America il film uscirà il 19 maggio, mentre in Italia debutterà il 17 maggio 2017.
Logan
Arriviamo infine a Logan – The Wolverine, forse il film più atteso del 2017 per quanto riguarda i titoli di casa 20th Century Fox: ispirato alla serie a fumetti Marvel Comics Vecchio Logan di Mark Millar e Steve McNiven, la pellicola è il terzo capitolo della trilogia dedicata a Wolverine, la decima dedicata agli X-Men e l’ultima volta in cui Hugh Jackman e Patrick Stewart interpreteranno rispettivamente Wolverine e il Professor X.
Ambientato nel 2029, in futuro in cui gli X-Men non esistono più e le nascite di mutanti sono calate drasticamente, Logan vede Wolverine ormai invecchiato, a causa della progressiva perdita del suo fattore rigenerante, ma sempre intento a proteggere il professor Xavier, i cui poteri telepatici si sono affievoliti a causa dell’Alzheimer.
La coppia di ex X-Men deve però farsi forza per proteggere Laura (Dafne Keen), bambina messicana di 11 anni che ha le stesse capacità di Wolverine, con tanto di artigli che spuntano anche dai piedi, dalle grinfie dell’organizzazione governativa Transigen, guidata da Nathaniel Essex, che trasforma i giovani mutanti in macchine da guerra.
Abbiamo visto le prime immagini del film e spezza il cuore vedere Logan/Wolverine ridotto a un’ombra di quello che era, invecchiato e indebolito, ma con la stessa rabbia di sempre nei suoi artigli. La piccola Laura sembra un piccolo demonio, la controparte ideale di Logan. Sarà molto interessante vedere l’evoluzione di questa strana famiglia di mutanti, che combatte per la sopravvivenza nel deserto del Messico, ricordando suggestioni alla Mad Max: Fury Road.
Logan sarà presentato in anteprima mondiale, fuori concorso, al 67esimo Festival di Berlino, per uscire in sala in America il 3 marzo, mentre in Italia debutterà al cinema il 2 marzo 2017.